GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] novità, se non il richiamo al Salmo 13, 3: "Omnes simul inutiles facti sunt in voluntatibus suis" perché hanno negato Dio in quanto simoniaci ("Dixit insipiens in corde suo: "Non est Deus""): con ciò si conferma che la disobbedienza ai precetti del ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ordine, dai capelli alle unghie dei piedi. L'autore pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a Gregorio X, al cui servizio sarebbe stato, secondo questa medesima ipotesi, quando ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] promozione cardinalizia. Lo Sfondrati, convinto, come dichiarava al fratello, di dovere anteporre "la verità e il servizio di Dio a qualsivoglia altro mio rispetto particolare" (L. Castano, G. XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, p. 71 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] se stesso e abbandonando la frivola licenziosità del passato. Nell'ottobre 1444 dichiarava in una lettera che sua volontà era di servire Dio solo, e non altri, ma rimandò ancora fino al 1445 la decisione, che già aveva maturato in cuor suo, di farsi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] potentia Dei. Contro le opinioni tomistiche sulla stretta unità di razionalità e volontà in Dio, egli difendeva ancora una volta le tesi scotiste sulla potenza di Dio, infinita e non soggetta ad alcuna legge. L'infinita maestà divina non può essere ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] l'inimico comune", s'ostina testardo ad interpretare ogni difficoltà dell'Impero ottomano come il momento decisivo offerto dal "signor Dio" perché i principi cattolici, sotto la sua guida, ne approfittino. Lo stesso incontro, del 1598, tra il C. e la ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il cardinal Gonzaga, "posto che il papa possa vivere molti anni, il che è però incerto et posto nella volontà di Dio, innanzi ch'una casa di Gentil'homini privati sia stabilita nel luogo di prencipe con Stato e giurisditione di qualche importanza et ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] vedere l'alto ecclesiastico venire al suo cospetto in atto di supplice. E Pelagio lo comprese così bene, che nel rinnovare la supplica disse: "Dio ha fatto di me un tuo servo; ma tu, o signore, risparmia da ora i tuoi servi!". Il re si valse di lui e ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , come mostravano le numerose obiezioni al ripristino del diaconato permanente, i timori di fronte al concetto di «popolo di Dio», le precisazioni circa il ruolo dei laici nella Chiesa, la richiesta insistente di sottolineare la santità come nota più ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] campo politico, che egli definiva contrari ai diritti di Dio, nonché l'ideologia del contratto sociale, in virtù del temporale; inoltre la monarchia era una forma di governo accettata da Dio e come tale non poteva essere odiata dai cristiani; infine, ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...