LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] con il sostegno papale. A Orléans L. si trovava nel 1103, e non fu perciò presente al celebre giudizio di Dio con il quale Liprando, passando indenne fra due alte cataste di legna infuocata, avrebbe dimostrato la colpevolezza dell'arcivescovo; questo ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] del 1841, sulla cattedra 'minore' di storia della medicina. Introducendo il corso, affermò che «la storia è il governo di Dio reso visibile» (Prolusione letta il dì 4 marzo 1841 dal dottor Carlo Pigli, professore di storia della medicina nella I. e R ...
Leggi Tutto
EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] di quanto asserivano, ma si erano anche rifiutati di accertare la veridicità delle loro tesi mediante un "giudizio di Dio" - si sarebbe trattato di affrontare un duello "ad spatham" -, i figli di Passero Capruca dovettero riconoscere il loro stato ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] a produrre documentazione attestante il loro stato di liberi, li invitò a sostenere la loro tesi mediante il giudizio di Dio, e cioè con un duello "ad spatham"; i coloni, naturalmente ("pro magno pavore" annota il rogatario dell'atto), rifiutarono ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] solennemente su di essi di non aver niente a che fare con i delitti che gli venivano attribuiti. Il clero innalzò lodi a Dio, alla Vergine e ai santi e fu così conclusa la questione, forse tenendo presente un caso analogo in cui era stato implicato ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] buon cavaliere, ma in queste nostre cose di qua temo né so s'egli sia tanto informato. Io raccomanderò il tutto a Dio e quello" che "troverò per maggior sua gloria, risolverò". A Venezia, dunque, non a Vienna veniva ritenuto proficuo l'operato del D ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] re a ricevere dalle sue mani la comunione solo dopo averlo solennemente ammonito che l'accostarsi all'altare avrebbe segnato la condanna di Dio, se egli era venuto meno alle intimazioni di Nicolò I e al suo divieto di avere rapporti con Gualdrada. E ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di religione, in quanto rivelano gesta Dei per homines, e ribadiva la sua formula antica della progressiva attuazione del regno di Dio.
Invano, d'altronde, il F. pareva, o credeva di poter, appellarsi al Manzoni. A certo suo merito insigne l'aver fin ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] - della società cristiana. Sinibaldo è canonista e per questo il papa è il giudice e legislatore supremo che ha ricevuto da Dio l'incarico di spiegare e armonizzare il mondo, un mondo che egli identifica, sulla scia di Innocenzo III e dei papi del ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] a Costantinopoli contro i capi dei monofisiti ed i loro seguaci, come tempestivamente l'apostolo Pietro era stato inviato da Dio a Roma contro le stregonerie di Simon Mago. Giustiniano, cessato, con la scomparsa di A., il dominio esercitato sul suo ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...