Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] aperto a tutto, capace di diventare tutto, fino ad ascendere con il suo intelletto al termine ultimo, alla congiunzione con Dio.
Vita
Quattordicenne si recò a Bologna (1477) per studiare diritto canonico; nel 1479 è a Ferrara (nello stesso anno, in ...
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Arte
Nell’architettura medievale, importante monumento sepolcrale di struttura complessa, a volte contenente le spoglie di un santo (a. di S. Domenico a Bologna, sec. 13°-15°; a. di S. Pietro Martire a [...] degli Israeliti, centro del culto divino. Aveva il nome di arōn ed era detta A., oltre che dell’alleanza, di Yahweh, di Dio, della testimonianza. Era di legno d’acacia, ricoperta all’esterno e all’interno da lamine d’oro puro, con quattro anelli d ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] in lui e assunta la carne la divinizzò unendola a sé e facendola una cosa sola, così che si chiama Padre e Figlio il solo Dio e questa realtà essendo un solo prosopon non può essere due e così il Padre ha compatito con il Figlio" (Èlenchos IX, 12, 17 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] tempo di Carlo V fino al secolo XVIII, il Santo veniva invocato dal popolo come il ‘vincitore’ nella lotta contro i nemici di Dio e della Chiesa.
L’antica diffusione del culto nell’Isola è attestata da diciotto toponimi presenti in ogni parte del suo ...
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Pacem in terris
Enciclica di papa Giovanni XXIII pubblicata l'11 aprile 1963 e rivolta all’episcopato, al clero e ai fedeli di tutto il mondo, nonché a «tutti gli uomini di buona volontà». L’argomentazione [...] nazionali con la comunità mondiale. Il nocciolo dell’enciclica è l’affermazione di un ordine giusto voluto da Dio, incentrato sulla dignità dell’uomo e gradualmente riflesso nella storia dall’evoluzione delle istituzioni umane. Definiti i diritti ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] suo suffragio dopo la quale pronunciò una preghiera da lui composta: "Chi può ascoltare il nostro lamento, se non ancora Tu, o Dio della vita e della morte? Tu non hai esaudito la nostra supplica per la incolumità di Aldo Moro [...] ma Tu, o Signore ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] di Murāri Miśra (XI-XII sec.); cedendo all'ormai imperante teismo, una parte dei pensatori mīmāṃsaka è indotta a far posto a un dio personale, che se non arriva ad essere considerato l'autore dei Veda è però colui che li 'ricorda', e che in tal modo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 211-215. Per l’opera di padre Beltrame Quattrocchi a Fiume e Parma, cfr. R. Rastrelli Zavattaro, L’avventuriero di Dio. Padre Paolino Beltrame un secolo di fede bruciante, Roma 2010, p. 27.
85 A Praglia trovarono ospitalità le comunità dell’istituto ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e grugniti di leoni e porci agitarono le sue notti insonni, superate solo grazie alla forza spirituale dell'uomo di Dio. In Oriente tentazioni e penitenze rappresentarono sempre, per il giovane monaco, i futuri strumenti di prova della sua capacità ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] clamorose e interpretate al di là della loro portata («Benedite, gran Dio, l’Italia!», 10 febbraio 1848) finì per rafforzare il mito di per P. tutto appare come una manifestazione della volontà di Dio, che abbatte i superbi ed esalta gli umili. Il ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...