STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] dell'onnipotenza divina, osservando che l'uomo non può con la sua azione rendere inoperante la volontà salvifica di Dio, che ha voluto il battesimo amministrato nel nome di Cristo efficace per la salvezza dell'uomo, indipendentemente dalla condizione ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tra la Chiesa e i sovrani. Nei confronti del quali C. XIV richiama con vigore le caratteristiche tradizionali di ministri di Dio e di figli e protettori della Chiesa stessa, esortando i sudditi alla obbedienza e i vescovi a farsi strumento di una ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Carlo d'Arenberg (1642-52), analizzata dal Callaey, nella quale il motivo della sottomissione al volere di Dio trova perfetta rispondenza in quello della obbedienza alla Chiesa romana. Tale rapporto, se approfondito da ulteriori ricerche, varrebbe ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] sentore di tali voci; ma ritenne non fuori di luogo aggiungere una serie di citazioni scritturali per proclamare solennemente che, se Dio era con lui, niente un uomo poteva contro di lui; che egli deteneva la sede apostolica come vicario di S. Pietro ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , poi fusi per trarne un cannone detto "la Giulia". Significativamente, la statua era stata sostituita con un'immagine raffigurante Dio Padre con una scritta che alludeva all'esclusività della sovranità divina.
Il papa si trasferì da Ravenna a Rimini ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ita evanescunt") e contrappone il modello di un pontefice giusto e misericordioso, intento alla cura del gregge affidatogli da Dio e pronto a difenderlo, anche con le armi, dagli assalti degli infedeli, incitando alla guerra i principi cristiani. Si ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] 437, 6-7).
C'era insomma voluta quella fortunata coincidenza in cui A. non esita a riconoscere il segno della mano di Dio, perché il frutto di sette anni di fatiche (862-869) non venisse raccolto interamente da altri. Delle cinque lettere di Niccolò ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] uscito da porta S. Niccolò, rinnovò l'interdetto su Firenze, pronunciando il versetto 9 del Salmo 31 e pregando Dio di punire i magistrati fiorentini ribelli: "frenali con morso e briglia per farli obbedire". Proseguì dunque il suo percorso che ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] cui era necessaria la conoscenza delle scritture profane. Le sette arti liberali sono chiaramente subordinate alla contemplazione di Dio: la poesia profana è tenuta fuori. Donde il programma approntato da C. stesso nelle sue Institutiones, riviste ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] quale sarà l’esito di questo rapporto tra islam e Internet.
Secondo la tradizione islamica, il Corano fu inviato da Dio a Maometto tramite la mediazione dell’angelo Gabriele. Questo statuto di eccellenza del testo rivelato si è esteso all’arabo in ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...