Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] ficiniano porta a compimento la perenne azione di conservazione che Dio esercita sul mondo e che è stata in parte delegata all stessa della magia: il recupero dell’identità di ‘immagine di Dio’ (l’ermetica deificazione dell’uomo) è la premessa che ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] vergogna, e formula una propria teologia per la quale "un solo dio è il più grande tra gli dei e tra gli uomini; egli immagini grazie alle quali la fede intuisce qualcosa del mistero di Dio non costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] vantaggio dell’altra. La salute del corpo e la salvezza dell’anima sono due cose ovviamente diverse, ma entrambe volute da Dio e a lui gradite, dato che Dio ama il corpo non meno dell’anima e l’anima non meno del corpo, avendo creato l’uno e l’altra ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] sono convinti della necessità dell’azione diretta e della lotta armata contro i regimi non osservanti le regole rivelate da Dio e contro il taġūt («tiranno», termine coranico utilizzato di frequente per indicare il capo non legittimo). Il terrorismo ...
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Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] movimenti spirituali, i quali sono di impianto molto vario: per es. Scientology, New age, Testimoni di Geova, Bambini di Dio, le nuove religioni giapponesi, come la mahikari, diffusa anche in Italia, le psicosette (Antonello 1992), le sette sataniche ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] prescriveva che la terra, di cui Dio era l’unico padrone, non fosse coltivata e ritornasse all’antico proprietario e gli schiavi riavessero la libertà.
Per la Chiesa cattolica indulgenza plenaria solenne elargita dal papa ai fedeli che si rechino a ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 4 voll., Milano 1973: II, pp. 154-176.
5 I. Scopoli Biasi, Elevazioni a Dio ad uso delle donne cristiane, [Milano 1873], pp. 77, 87-88.
6 G. Riva, Manuale di Filotea, Bergamo 1891, XXXVI edizione di ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] atto sacrilego: l'uomo, seppur morto, è comunque immagine di Dio!), sia da medici sia da non medici ‒ basti pensare al grande Leonardo ‒, ha condotto, attraverso i secoli, a un grande approfondimento delle conoscenze sul corpo umano. La cultura del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] è qualcosa di reale, ma qualcosa di ideale, anche se in alcuni casi può rivelarsi estremamente utile.
Clarke obiettò che se Dio avesse deciso di creare l'Universo in un luogo diverso da quello in cui effettivamente lo ha collocato, le relazioni tra i ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] das Heilige, poiché essa è più antica dei tempi e degli dei, e però la sacralità non è in nessun modo una proprietà dedotta da un dio che si situa lontano; il sacro non è sacro perché è divino, ma il divino è divino, poiché, nel suo modo di essere, è ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...