L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Fede; è l’unico real mezzo della salute; e quel picciol libro contenendo, come fa, la scienza d’ogni scienza, insegna temer Dio, et osservar’i suoi precetti, il che è tutto»43.
Così la dottrina e la carità tridentine si combinavano nelle scuole per i ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] nutrita: da G. Saviane (n. 1916: Diario intimo di un cattivo, 1989; In attesa di lei, 1992; Voglio parlare con Dio, 1996) a M. Pomilio (1921-1990), che con Il Natale del 1833 (1983) ha suggellato la sua ininterrotta ricerca religiosa, proiettandone ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] sotto tortura rivelano un aspetto particolarmente drammatico di questa fase del movimento: l’attesa di un segno, la fede che Dio non avrebbe abbandonato i suoi, l’invocazione – sotto tortura – di un miracolo26.
La quarta fase va dal 1572, cioè dalla ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] o esperienza vissuta di possibilità tentatrici, quando l’uomo, scoprendosi individuo davanti a Dio, si trova di fronte a una scelta fondamentale: negarsi o essere come Dio, e quindi salvarsi o dannarsi eternamente. Egli allora, nell’impossibilità di ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’ e un ‘basso’, una ‘destra’ e una ‘sinistra’, ma i corpi occupano le posizioni che sono state loro assegnate da Dio all’atto della creazione e tendono ‘naturalmente’ a mantenerle.
Al punto di vista opposto, cioè alla dottrina dello s. come qualità ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] sono neppure vere e proprie conversioni: semplicemente, il bisogno di Dio porta a frequentare i luoghi di culto che sono in Napoli 2009, pag. 56.
11 Cfr. M. Politi, Il ritorno di Dio. Viaggio tra i cattolici d’Italia, Milano 2004.
12 I dati riportati ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] anche scirpus (pianta simile al giunco, usata per costruire nasse; Notti attiche XII, 6), e cita un esempio sul nome del dio Terminus, che secondo il mito impedì lo spostamento di un suo altare sul Campidoglio per fare posto al tempio di Giove:
Se ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] passim.
24 G.B. Montini, Lettere a un giovane amico, Brescia 1978, pp. 141-142.
25 Citazioni da É. Poulat, Regno di Dio, cit., p. 50.
26 Ibidem, p. 51. Sottolineatura nostra.
27 Sulla redazione del Sillabo e dell’enciclica Quanta cura rimandiamo a G ...
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In India, denominazione, «oppressi», con cui si indicano gli individui d’infima condizione sociale appartenenti a gruppi situati al di fuori dello schema delle quattro caste tradizionali. In passato venivano [...] il primo passo verso l’abolizione, assai più difficile, di pregiudizi ancora operanti. Una grande battaglia in questa direzione fu condotta dal Mahātmā Gandhi, che al termine di intoccabili sostituì quello di Harijan («creature di Dio»). ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] realtà. Questa credenza sembra coincidere con l'idea che Dio sia un matematico, e in effetti se l'intero Universo con Leopold Kronecker, uno dei sui creatori, era la consapevolezza che "Dio creò i numeri interi, tutto il resto è opera dell'uomo". ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...