KOPTOS (Κοπτός, Coptos)
S. Donadoni
Città dell'Alto Egitto, allo sbocco della antica carovaniera del uadi Hammamat, che congiungeva la Valle del Nilo al Mar Rosso. Fin dall'epoca predinastica vi era [...] risalgono all'epoca predinastica e sono i più insigni esempî della statuaria monumentale del tempo. La figura umana del dio è resa con una molto elementare costruzione di masse squadrate, su cui si esercita una geometrica capacità descrittiva degli ...
Leggi Tutto
Orafo e incisore in rame (Firenze 1436 - ivi forse 1487). Poche le incisioni al B. attribuibili con qualche sicurezza e tutte tratte da disegni di S. Botticelli: tre decorano il Monte Sancto di Dio di [...] A. Bettini (1477) e diciannove illustrano la Comedia dantesca curata dal Landino (1481). Nulla si sa della sua attività come orefice ...
Leggi Tutto
Scultore greco (metà del 6º sec. a. C.), allievo di Dipeno e Scilli e maestro di Callone. Insieme con Tecteo fece il simulacro di Apollo a Delo in legno e in oro: il dio vi era rappresentato con l'arco [...] in una mano e un gruppo delle tre Cariti nell'altra; di queste si hanno riproduzioni su monete ateniesi. Autore anche di una statua d'Artemide ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] è più fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. 20, 12).Un altro tema apocalittico che ricorre spesso per tutto il Medioevo come motivo singolo, tanto nelle arti minori ...
Leggi Tutto
RHENOS (῾Ρῆνος, Rhenus)
A. Bisi
La divinità del massimo fiume della Germania è spesso ricordata dai poeti greci (ad esempio Nonn., Dionis., xliii, 410) e soprattutto latini (Ovidio, Marziale, ecc.) ai [...] su un'urna rovesciata da cui esce l'acqua, mentre stringe nell'altra mano delle canne palustri. Una statua raffigurante il dio R. in questa positura fu trovata presso Colonia; alcune monete con la stessa personificazione del fiume e nell'esergo la ...
Leggi Tutto
KAUKASOS (Καύκασος)
E. Paribeni
Personificazione della montagna omonima; compare in un sarcofago del Museo Capitolino con storie di Prometeo, adagiato in un angolo in alto della figurazione, in un atteggiamento [...] quasi da dio fluviale. Dello stesso genere è la figura adagiata sulla roccia dinanzi ad Eracle e Prometeo nel ricomposto gruppo di Pergamo nel museo di Berlino. È peraltro da ricordare che A. Furtwängler, sostenuto da F. Studniczka e altri, contesta ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] incendium amoris Dei, introdotto da Nicola Pisano nel pulpito del duomo di Siena del 1268 - o a quello del cuore offerto a Dio, che figura tra le innovazioni di Giotto alla cappella degli Scrovegni di Padova, del 1303-1305 (Freyhan, 1948).I cicli più ...
Leggi Tutto
ERMA (ἑρμῆς; herma, hermes)
P. Mingazzini
Pilastro rettangolare sormontato dalla scultura a tutto tondo di una testa umana barbata, munito di due brevi appendici laterali simili a monconi di braccia. [...] di questo tipo, dobbiamo ammirarlo per l'abilità con la quale seppe fondere i due primitivi simboli del dio, nei suoi due aspetti di dio della fecondità e di protettore della proprietà e dei viandanti; il primo concetto era simboleggiato dal membro ...
Leggi Tutto
ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] caduceo e la borsa, oppure la patera e la cornucopia ricolma di frutti. In un bassorilievo (Espérandieu, op. cit. in bibl. n. 4929), il dio ha un torques gallico al collo, un caprone fra i piedi e tiene la borsa al di sopra di un altare che lo divide ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] che compie vari prodigi, profetizzando infine al faraone la nascita di tre fratelli dalla moglie di un sacerdote di Ra e dal dio Ra stesso, i quali occuperanno il trono dopo di lui; col racconto della nascita dei tre bambini, che portano il nome dei ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...