BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] , VII (1956), n. 83, pp. 4954; I. Toesca, Due tele del 1609, in Boll. d'arte, XLV (1960), pp. 283-286; H. Voss, Inediti diO.B., in Antichità viva, I (1962), n. 2, pp. 9-12; C. Pemán y Pemartin, Catálogo del Museo Provincial de Bellas Artes de Cádiz ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] , troneggiava, imponente, la statua di Enrico VIII, rappresentato come un austero cavaliere a cavallo; una statua di Dio dominava il complesso scultoreo-monumentale. Del primitivo monumento, smembrato e in parte distrutto alla metà del Seicento, ci ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] Toscana, Vallombrosa 2002, p. 118; E. Ferretti, Per un itinerario dei santuari mariani nella Toscana di primo Seicento, in Il popolo di Dio e le sue paure, presentazione di A. Benvenuti - I. Moretti, a cura di E. Ferretti, Firenze 2003, pp. 7-22; O ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , in Schleier, 2002, pp. 61-69, 150-154). Una prima versione della pala con solo Cristo che corona la Vergine (senza Dio Padre) e una diversa collocazione dei due santi adoranti in basso, che non piacque ai committenti e agli agostiniani, si trova al ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] riduttive nei confronti delle composizioni del pittore.
Anche le tre tavole incise dal Baldini per il Monte Santo di Dio di Antonio Bettini da Siena (Firenze, Nicolò di Lorenzo 1477) traducono probabilmente disegni del F., ma sono di qualità ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] con la scranna e l'arcolajo, il pittore quadraturista coi propri ordegni di lavoro, e via discorrendo..." (R. Longhi, Al dio ortopedico, in Il Tempo [Roma], 22 febbr. 1919).
Sempre nel 1919, presso le edizioni di "Valori plastici", uscì la prima ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di qualità eccellente e di concezione fantastica si basa sulle evidenti affinità stilistiche con i suoi pannelli. L'iniziale A con Dio Padre che appare a David ritagliata da un graduale (Los Angeles, J. Paul Getty Museum) testimonia del suo stile ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] il problema di quale sia l'origine dell'Idea nella mente dell'artista: mentre per Lomazzo e Zuccari l'Idea emana da Dio, per il B., che ora assume una posizione aristotelica, l'artista stesso si forma l'Idea della bellezza perfetta studiando le ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] previsti dalle storie narrate dai testi biblici, dominano le scene e svolgono con dignità antica il ruolo assegnato loro da Dio. È presente ancora il taglio teatrale, con soluzioni svolte in primo piano e aperture sul fondo in funzione di scenario ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , l'Annunciazione e la Presentazione al tempio in quella di sinistra, quattro Profeti nei pennacchi, le Virtù, e Dio Padre nella volta. I numerosi studi preparatori pervenutici, conservati agli Uffizi (Nissman, Disegni, 1979, pp. 94-100), documentano ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...