BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] , esposta nei primi due capitoli dell'opera, è che l'uomo senza Dio è soltanto capace di "ridursi al suo niente" (p. 12) e ., è quello che emula più da vicino il governo fissato da Dio stesso nello stato di innocenza dell'uomo, conforme cioè all'umana ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] altri autori su questo topos, facendo riferimento al fatto che l'uomo, secondo il versetto dei Genesi, è stato creato da Dio "a sua immagine e somiglianza". La centralità e superiore dignità dell'uomo è messa invece in rapporto con l'incarnazione di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] col suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco la Chiesa di Dio", rifiutano, in un soprassalto d'"avversione" morale, il voto 12 luglio al Senato, "dall'empito sacro dello spirito di Dio ... è spiccato all'altare il più lucido candeliero". Cinque ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] di dare un addio definitivo a tutti gli aspetti della vita secolare. "Un Dio che amor si nomina, / all'uom che lo somiglia / vietar amor poté gli avrebbero consentito di far coincidere con il "Dio e Popolo" mazziniano, vero punto di saldatura in ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , l'uomo potrà riacquistare la sua originaria perfezione. Ma la fede nella grazia è per il D. ad un tempo dono di Dio e consapevole adesione da parte dell'uomo, poiché egli è libero di accettarla o di rifiutarla. Una volta accettata la fede, grazia ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] come luogo della disputa. I quodlibeta toccano, come è ovvio per questo tipo di letteratura, i problemi più disparati riguardo Dio e le creature; tra i temi trattati: l'analogia dell'essere, rispetto al quale G. si schiera su posizioni tomiste ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 10 nov. 1619, quattro mesi prima di morire, il G. dettò un testamento, nel quale dopo aver ricordato e raccomandato a Dio i suoi benefattori e lasciato in eredità al nipote, il sacerdote Niccolò Tozzi, il "grano" della beata Giovanna della Croce, si ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] parte dei suoi versi profani e di dedicarsi alla poesia di argomento sacro. Primo frutto di questo nuovo corso fu il Dio (due edizioni, a Parma e a Milano, nel 1684), dedicato al "vicedio" Innocenzo XI e consistente in sette trattati che celebrano ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] 1894 (1920, 1996); Id., Nella traslazione delle ossa del servo di Dio sac. L. P. dal cimitero di S. Giorgio alla cappella del Istituto Palazzolo di Bergamo, Bergamo 1928; G. Belloli, Il Servo di Dio don L.M. P. a cinquant’anni dalla sua morte, 1886- ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] giudizio finale, avrebbero goduto in eterno i bambini morti senza battesimo, pur rimanendo esclusi dalla visione beatifica di Dio, ed affermava, senza esitazioni, che s. Agostino, manifestando nell'ardore della disputa contro Pelagio l'opinione che ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...