VERTUMNO (Vortumnus, Vertumnus)
Luisa BANTI
Goffredo BENDINELLI
La divinità principale degli Etruschi, venerata specialmente a Volsinii. Il suo culto fu introdotto ufficialmente a Roma nel 264 a. C., [...] ., V, 74); ma più verosimile sarebbe supporre che sia penetrato in Roma all'epoca della dominazione etrusca. Una statua del dio situata nel Vico Tusco era incoronata dai piccoli bottegai con i fiori della stagione e gratificata con offerte di frutta ...
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labirinto
Emanuele Lelli
Perdita dell’orientamento e difficile ricerca di una via d’uscita
Nel mito greco lo straordinario architetto Dedalo progetta una prigione per il mostruoso Minotauro: è il labirinto, [...] abissi marini, un toro lucente simbolo del potere, che però Minosse dovrà sacrificare al dio stesso. Minosse inganna Poseidone sacrificando un altro toro, ma il dio, irato, rende folle la sua sposa, Pasifae, facendola innamorare del toro.
La regina ...
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Manzini, Antonio. – Attore, scrittore e sceneggiatore italiano (n. Roma 1964). Dopo aver frequentato l’Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, ha lavorato come attore sia cinematografico che televisivo, [...] brigadiere (2000) e Tutti per Bruno (2010). Al lavoro come sceneggiatore (come in Il siero della vanità, 2004 e Come Dio comanda, 2008), ha affiancato anche quello di regista. Ai due primi romanzi gialli pubblicati (Sangue Marcio, 2005 e La giostra ...
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Poeta inglese (Londra 1927 - Low Tharston, Norfolk, 1997). Nelle prime raccolte poetiche (An attempt at exorcism, 1959; A family affair, 1960), scritte in chiave autobiografica, vengono rievocate le esperienze [...] successive, specie With love from Judas (1963), evidenziano il tentativo di esplorare i temi della fede e del rapporto uomo-Dio. Nei volumi successivi (The portraits and the poses, 1973; The blocked heart, 1976; The river and the train, 1980) B ...
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(o Kistna; sanscr. Kṛṣṇa)
Geografia
Fiume del Deccan (1400 km; bacino 270.000 km2). Nasce dai Monti Ghati Occidentali a S di Pune e traversa con direzione E tutta la penisola per gettarsi nel Golfo del [...]
Eroe della mitologia indiana e divinità fra le più note e popolari dell’induismo. Una delle incarnazioni (avatāra) del dio Viṣṇu, è stato poi identificato con Viṣṇu medesimo. Occupa un posto di primo piano nel Mahābhārata e particolarmente nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] q. 28 a. 6), «agit quamcumque actionem ex aliquo amore», e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che tutto move» (I, 1), sia alla fine, dove è «l’amor che move il sole e l’altre stelle» (XXXIII, 145 ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] si indirizzò alla vita religiosa facendo il noviziato a Napoli in seno alla Congregazione dei Chierici regolari della Madre di Dio sotto la guida del p. Claudio Demiville e perfezionando poi, ancora a Lucca, lo studio della teologia col p. Francesco ...
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Scrittore sloveno (Santa Lucia di Tolmino 1883 - Lubiana 1960). Notevoli, anche per il realismo appassionato dello stile, i suoi romanzi storici: in alcuni di essi (Zadnji upornik "L'ultimo ribelle", 1918-19) [...] contro i feudatarî, in altri (Plebanus Joannes, 1919) è raffigurato, sempre su uno sfondo storico, il tormento dell'uomo che anela alla rigenerazione in Dio. Successivamente si dedicò prevalentemente a studî di carattere critico e storico-letterario. ...
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Poeta (Lodi 1634 - ivi 1704). Di nobile famiglia, ebbe notevoli incarichi politici (fu ambasciatore a Vienna e ministro della città di Lodi residente a Milano). Autore di un poema burlesco (Della discendenza [...] , cantate, madrigali), raccolte, con altri testi, in Poesie diverse (2 voll., 1692). Scrisse anche un poema lirico-teologico (Dio, 1684) e, per il teatro, drammi per musica, favole pastorali, e la fortunata commedia in versi in dialetto lodigiano La ...
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Śiva Divinità tra le più venerate della mitologia indù, membro della triade divina (trīmūrti) con Brahmā e Viṣṇu. In virtù dei suoi molteplici aspetti, benevoli e terrifici a un tempo, Ś. assume forme [...] dei Tantra»), summa filosofica del kashmiro Abhinavagupta (10° sec.).
È chiamata Śivarātri («notte di Ś.») la festa indù in onore del dio indiano che si celebra la 14ª notte di luna calante del mese di magha (gennaio-febbraio). Durante la festa era ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...