Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] mondo e della morte. Dante Alighieri è il poeta che, all'inizio del 14° secolo, scrive per amore di Beatrice e per amore di Dio, "l'amor che move il sole e l'altre stelle". Guidato prima dal poeta latino Virgilio, poi da Beatrice e sempre dalla fede ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] è simile al cielo perché, analogamente a quest'ultimo, racchiude in sé tutte le cose. Poiché la causa di tutto è Dio, M. avverte che, così come un servo è vincolato al suo signore, ogni "homo naturaliter est obligatus" (Morpurgo, Il "Sermo suasionis ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] è Aminia, che si uccide con la stessa spada regalatagli dal giovane, invocando però prima di morire la vendetta di Eros, dio dell’amore.
Secondo altre versioni è la ninfa Eco (a sua volta condannata da Giunone a poter solo ripetere la voce altrui ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] M. G. Morei, custode generale d'Arcadia, riporta un sonetto nel volume di Rime degli Arcadi in onore della Gran Madre di Dio (Roma 1760).
Buona parte dei componimenti è d'occasione, e fra essi, per l'efficacia dell'immagine dell'Eridano che si erge ...
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Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] metro (e con intermezzi maccheronici e latini) precedute da un Dialogo de le tre etadi, in prosa (1527); Humanità del figlio di Dio, poema in 10 libri di ottave (1533); Palermitana, poema sacro in terza rima, la cui composizione rimasta in tronco è ...
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Religioso e scrittore italiano (n. Castel Boglione, Asti, 1943). Ultimati gli studi in Giurisprudenza, nel 1965 ha fondato la comunità monastica di Bose (Biella), anche se i primi fratelli e sorelle lo [...] l'amore. Parabole di uomini e donne (2015), Spezzare il pane. Gesù a tavola e la sapienza del vivere (2015), L'amore scandaloso di Dio (2016), Gesù e le donne (2016), La vita e i giorni. Sulla vecchiaia (2018), Cosa c'è di là (2022), Dove va la ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] ritornai, infine, pentito e redento, tra le braccia di mia madre che m'aspettava da anni, senza aver mai disperato. Ritornai a Dio" (a E. Rosa, 2 dic. 1920, in Lettere agli amici, p. 39).
La Torre. Organo della reazione spirituale italiana uscì il 6 ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Don S. P., una vita fra lavoro e profezia (1920-1988), a cura di M.G. Galimberti, Viareggio 1998; I. Pera, Un piccolo sogno di Dio. La comunità di Santa Maria a Bicchio, Genova 1999; Paso Doble per la pace, a cura di M.G. Galimberti, Milano 2007; A ...
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Argonauti
Massimo Di Marco
I conquistatori del mitico vello d'oro
L'impresa degli Argonauti è una delle più affascinanti del mito greco. Il tema del viaggio sulla nave Argo e dell'avventura in tanti [...] Nero, nella Colchide, l'attuale Georgia; lì il montone era stato sacrificato e il suo vello consacrato nel bosco del dio Ares, ben sorvegliato da un mostruoso serpente sempre vigile. Pur consapevole dei rischi, Giasone accetta.
Il viaggio verso la ...
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Ulisse
Emanuele Lelli
L’eroe dell’astuzia
Nella mitologia greca, in cui è protagonista di numerosissime avventure, Ulisse incarna il simbolo dell’uomo che riesce a superare le prove della vita con la [...] l’Ulisse dantesco, dannato nell’Inferno, rappresenta il simbolo di ciò che l’uomo osa contro i limiti fissati da Dio, ma al tempo stesso anche il fascino irresistibile della sete di conoscenza. Il romanticismo rivaluterà Ulisse, vedendo in lui uno ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...