Scrittore statunitense (New York 1931 - ivi 2015), ha incentrato i suoi libri più importanti sulla ricostruzione del passato.
Vita
Nato in una famiglia di ebrei immigrati dalla Russia, ha studiato presso [...] tra ironia, tenerezza, furore, D. annoda i percorsi di una serie di personaggi per celebrare il mistero della presenza di Dio. Il romanzo The march (2005), invece, si svolge durante la guerra civile americana, mentre Homer & Langley (2009; trad ...
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PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] Vega, il Cristo de Elqui, personaggio realmente esistito negli anni Quaranta, che si considerava destinato a predicare la parola di Dio. Dopo due anni P. pubblica Nuevos sermones y prédicas del Cristo de Elqui, mentre Chistes para desorientar a la ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] e per emulare il linguaggio comune di tutti i giorni e di tutte le ore, ma scriviamo in prosa, nel nome di Dio, e almeno risparmieremo un tempo prezioso e non faremo una stonatura!»19
E quelli che erano i sospetti del Marradi verso la prosasticità ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] non sente il pulpito e la sagrestia e mostra una partecipazione sincera per la vita dei «poveri uomini» e per i «poveri di Dio»; e a tratti ci è dato di cogliere spunti di un sentimento solidale di classe. Quest'atteggiamento di socialità e di etica ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] del G. - in preda a una profonda crisi di valori che lo porta a interrogarsi con inquietudine sulla vita e su Dio. Questa riflessione spinge il protagonista ad abbandonare i vizi giovanili per convertirsi a una disciplina di umiltà che, una volta ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di origine "consensuale", nato da un accordo di sottomissione all'autorità suprema del potere pubblico in un ordine civile voluto da Dio e conforme alla dignità cristiana e alla norma religiosa.
In questo senso l'etica legalitaria del C. e l'idea di ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] steso et in trentadue canti, comprendente tutta l’historia di Mosè dalla creation del mondo insino all’entrar del popolo di Dio nella terra di Chanaan, a quella promessa» (De’ Sacri Salmi, pp. n.n.). Se ne evince un progetto ambizioso, dalle ampie ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] Il 18 settembre 1924 era nominato senatore del regno. Il suo arco poetico si concludeva nel 1928 con I colloqui con Dio (Bologna 1928). Nell'ultimo periodo il C. abbandonava la ricerca melodica fine a se stessa, per privilegiare la enunciazione dei ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] , a prova dell'impronta lasciata in lui dal clima culturale degli anni formativi (per esempio, nei Racconti piacevoli sui giudizi di Dio o sulle prove del duello, del fuoco, dell'acqua e della croce con un discorso sul Vecchio della montagna, Milano ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] che prendevano avvio da Lutero. L’irenismo di cui è intriso porta Parisetti a riflettere sul problema della grandezza di Dio e della cosmografia che ne deriva nel De divina in hominem benevolentia atque beneficentia orationes tres (Venezia, Eredi A ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...