Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] scarse, molti dolori e, dinanzi a me, sofferenze e morte». Dall’altro lato, lo scrittore si aggrappa alla fede in Dio; la sua religiosità contrasta i dogmi di ogni Chiesa e venera Gesù come maestro morale, rifiutando eventi sovrannaturali e miracoli ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] (libero dai fallaci piaceri d'amore, l'animo potrà approssimarsi alle più alte opere e alla contemplazione di Dio).
Dalle lettere che compaiono nella raccolta del Ruflinelli possiamo trarre notizia di altre poesie scritte dall'A. (madrigali ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] del Vocabolario, uscita poi nel 1691, e partecipando intensamente alla vita dell'istituto. I discorsi su argomenti religiosi (Dio, l'anima, il mondo) da lui tenuti nell'Accademia furono raccolti nel 1684 insieme alle parafrasi poetiche dei Cantici ...
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Scrittore giapponese (n. Kyoto 1949). Autore di successo, si è fatto interprete dello smarrimento di una generazione cresciuta nel benessere del dopoguerra con romanzi caratterizzati dal taglio cinematografico [...] 1999; trad. it. La ragazza dello sputnik, 2001); Kami no kodomotachi wa mina odoru (2000, trad. it. Tutti i figli di Dio danzano, 2005); Zō no shōmetsu (2001; trad. it. L'elefante scomparso e altri racconti, 2001); Umibe no Kafka (2002, vincitore del ...
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Twardowski, Jan
Marcello Piacentini
Poeta polacco, nato a Varsavia il 1° giugno 1915. Ha iniziato a pubblicare singole poesie nel 1933, ma l'esordio in volume risale al 1937 con la raccolta Powrót Andersena [...] della vita quotidiana, insieme alla natura, permette di cogliere l'invisibile presenza e la saggezza creatrice di Dio.
bibliografia
A. Sulikowski, Świat poetycki księdza Jana Twardowskiego (Il mondo poetico del sacerdote Jan Twardowski), Lublin 1995 ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Dante Alighieri, Firenze 1838, P. XXVI; Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] editore non ci ha saputo fornire una cifra precisa). La presenza di Orfeo (Milano 1953); Nozze romane (ibid. 1955); Paura di Dio (ibid. 1955); Tu sei Pietro. Anno 1961, a cura di M. Costanzo - V. Scheiwiller (ibid. 1962); Destinati a morire. Poesie ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] principali miti che hanno come protagonista il dio eponimo, fornite essenziali notizie astronomiche e raggiunto la pienezza della conoscenza e che si rende così simile a un dio. Moreschini (1985, pp. 206 s.) osserva come nella seconda redazione ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] si ravvisa tra le gonfiezze retoriche e le metafore inusitate tipiche del suo tempo, egli proclamava che Venezia s'inchinava a Dio e non ad altri e che il suo leone avrebbe saputo difenderla, mentre il pontefice non poteva pretendere sia il potere ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] nella fede cattolica. Il poeta scorge una magica armonia prestabilita nell'universo, in cui si manifesta "il germe di dio che sfolgora / dentro la moltitudine..." (Belle carni del cosmo); una nuova realtà spirituale sostanzia quindi la poesia e le ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...