PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] nella condennazione dell’autor di una setta di Angelicati e nella conversione di essi cavati di errore con quell’aiuto che Dio mi donava di poter apportare [...]» (ibid., c. 179).
Partecipò al concilio di Trento nel 1562 con il discorso Pro Ecclesiae ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] carnevale del 1805: "Sei Dea mia Flora, e pur senza esser Dio / Ebbi da te qualche fioretto anch'io", dove Flora era la F. (Silvagni, p. 55); così nel cosiddetto Trionfo del dio di Lampsaco (Vicchi, p. 42 8): "Donna Costanza è l'ultima ...
Leggi Tutto
CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] Savonarola ("O general galuppo, / se ci è nessun fallito o rovinato, / e' s'è con fra Mignatta accompagnato. / O Dio, per qual peccato / consenti tu che Firenze rovini, / a pitizione di quattro cittadini / ambiziosi fini, / ch'àn fatto sottilmente ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] quale egli aveva stretto amicizia quando questi fu in Aquila, scrisse un Commento all'Inno alle Belve, che uscì nell'opera del Cotta, Dio. Sonetti e Inni, II, Foligno 1733, pp. 340-346.
Nel 1739 (e non 1734, come dicono tutti i biografi, eccetto il ...
Leggi Tutto
BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] opere di difesa) risale un sonetto in cui il B. descrive la confusione che regna in città e implora l'aiuto di Dio perché ottenga a Parma il perdono dei Francesi e conceda "al nostro Roy prosperitade". Negli anni che seguirono il B. collaborò con ...
Leggi Tutto
Camões, Luís Vaz de
Ines Ravasini
Il cantore del popolo portoghese
Autore di una vasta produzione lirica e di alcune commedie, il poeta portoghese Luís Vaz de Camões è ricordato soprattutto per il poema [...] poemi epici greci e latini, il livello mitologico: la dea Venere favorisce il cammino dei Portoghesi, mentre il dio Bacco cerca di impedirlo, ostacolando la navigazione. Ciononostante il viaggio si conclude felicemente: non con il ritorno in patria ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] , alla fine di ogni canto.
Si ricordano infine le rime intitolate: Ghirlanda di fiori in onore del B. servo di Dio Ippolito Galantini,nella Raccolta di poesie in morte della moglie del celebre Pietro della Valle (Roma 1627); varie lezioni lette all ...
Leggi Tutto
Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] l'interpretazione romantica che ne esaltò il protagonista come un ribelle alla divinità (Prometeo non è un uomo ma un dio egli stesso), resta sempre che il governo di Zeus appare in quella tragedia violento e tirannico; il che sembra discordare ...
Leggi Tutto
Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] dapprima anche i salmi, i canti biblici, le dossologie ecc., ma in seguito soltanto un componimento in lode di Dio, delle Persone della Ss. Trinità, della Vergine e dei santi, costituito di strofe metriche o ritmiche. L’innografia cristiana ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] sacra da quelli poetici. Così, per es., i rapporti di Orfeo con Apollo che figura anche come suo padre e che come dio della lira gli è vicino, appaiono (per es., nella versione eschilea del mito) in contrasto con il culto di Dioniso cui Orfeo ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...