IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] 1876), da La novella del vivicomburio (1877, anche qui con oscena indicazione del luogo di stampa) alla prima versione di Dio ne scampi dagli Orsenigo (1876; poi, in versione definitiva, Roma 1883). Nel 1877, anno della scomparsa del padre e dei ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] le navi. Non di rado si incontrano dispersi nel testo diagrammi astrologici con significativi, prudenti commenti come "Le leggi di Dio in tutte le cose e sopra tutte le cose", forse volti ad evitare accuse di praticare forme di astrologia giudiziaria ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] Singolarmente, negli scritti "per adulti" la religione non soccorre lo spirito: le disperate vittime a volte si rivolgono a Dio, ma non sembrano ricevere aiuto e conforto né ci contano. Piuttosto, nella vastissima produzione successiva, la D. perderà ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] Per questo ideale di equilibrio umano l'A. non manca di esortare alla lettura diretta dei classici "per convertire in servizio di Dio, ed in utilità de' prossimi, l'oro delle dottrine e l'argento dell'eloquenza de' gentili..." (cap. 37). L'A. sembra ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] del volgo. Non era, a suo avviso, "convenevole che chi non ha da render conto delle attioni sue se non a Dio... sia da persone basse censurato". Il che in realtà, significò voluta coincidenza da parte del C. colle versioni ufficiali della monarchia ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] - contenuta nella Gruccia, ove si dimostra che "persino" un ebreo può essere più accettabile socialmente e più caro a Dio di un indegno cristiano.
Con quest'opera, tesa alla rievocazione dei miracoli di s. Nicola, siamo nell'ambiente della sacra ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] del filosofo greco Origene, in particolare a quelle sull’incarnazione degli angeli in terra per purificarsi e tornare a Dio. Conclusa la stesura, Palmieri affidò la revisione del testo a Leonardo Dati, ma nonostante avesse rimesso mano al poema ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] da F., tendono a "chastoier" e a reprimere la loro tendenza alla civetteria e alla lussuria, e per la gloria di Dio e per la protezione del lignaggio. I consigli di F. esprimevano evidentemente la necessità di prevenire l'adulterio ed il rischio che ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] " (Gli imperdonabili, p. 236) ingiustamente condannata, poiché è il nostro corpo che deve entrare in contatto con Dio e passare dal naturale al soprannaturale. "Il rito è per eccellenza questa esperienza di morte-rigenerazione attraverso la bellezza ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] cit.).
Nel 1604 viene pubblicata a Siena la Partenodoxa o vero Exposition della Canzone del Petrarca alla Vergine Madre di Dio. La dedica (dell'8 sett. 1600) è per la "Serenissima Madonna Christiana Gran Duchessa di Toscana".
Il C. analizza, scompone ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...