BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda è "un'opera di Dio in noi", "per la qual il nostro uomo vecchio è crocifisso, e noi tutti, transformati in Cristo, diventiamo nuova creatura, figliuoli ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] F. Inquis., filza 18, Costituto di F. F., 2 luglio 1680) che avrebbe guidato lei, e riformato il convento, così come Dio (a suo dire) le aveva promesso in una rivelazione. Il Visconti diede alla F. una Instruzione, che questa avrebbe dovuto mostrare ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] Tale eguaglianza assoluta tra i due porta l'élite degli adepti a credere segretamente a due crocifissioni, con cui ciascun Dio ha cercato di salvare le anime perdute nei tempi dei combattimenti avvenuti nel cielo e nell'inferno. Per gli intransigenti ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] allora si andava diffondendo anche in Toscana, pubblicò quindi La debolezza del lume naturale della mente umana a conoscere Dio, critica metafisica, Pistoia 1728.
In quest'opera il B., usando l'autorità delle Scritture ma soprattutto i principi della ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] piano prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a Dio e ai suoi attributi e alla Trinità; il terzo alla 12) - per tener viva la religione, cioè il culto del vero Dio e per amministrare i sacramenti. La religione risiede nella mente e non ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] deciso di vivere monaca in casa. L'operetta è divisa in tre parti che rispettivamente scandiscono i rapporti e i doveri con Dio, con se stessi e con il prossimo.
Nel Ms. 20189 della Bodleian Library di Oxford sono contenuti, attribuiti al F., alcuni ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] operante, anche in quanto è dator formarum: «l’influsso divino è conforme alle nature vere delle cagioni seconde; e quindi hoc ipso che Dio fa che l’operazione sia mia, fa pure che sia libera, se io sono un agente libero» (p. 15). Ogni realtà, dunque ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] il vasellame e le vesti, rilegandone i codìci; quindi, per quaranta giorni, nella preghiera e nei digiuni attese l'ora di Dio. Caduto gravemente ammalato, A. ordinò che lo si portasse fuori dalla cella per adorare la Croce, come imponeva la regola a ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] la ferita d'amore - percepita da lei, come da Teresa d'Avila, simile a un sentimento vivissimo della presenza di Dio che si impadronisce dell'anima imprimendole un più impetuoso slancio verso l'Amato, e nello stesso tempo ferendola come uno strale ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] accettino, e ricevano…; in questo periodo il L. compose anche un inedito libretto di Risposte secondo la pura et sola parola di Dio alle false ragioni et obiettioni (in Sofismi mondani…, ed. a cura di T. Gay, Torre Pellice 1907) con le quali amici e ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...