ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] presso di lui, a favore del ribelle sconfitto Colombo, senza tuttavia ottenere la grazia; ma tale rifiuto fu punito da Dio con la morte subitanea del governatore.
Poco dopo E. fu chiamato dall'imperatore Leone VI alla corte di Costantinopoli. Insieme ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] di S. Francesco.
Oddi riconosce a G. il merito di aver acquistato alla causa dell'Osservanza vari conventi eremitici: "quisto homo de Dio, per la su santa vita, avea grande credo in tucte le parte dove andava, et pigliò molti lochi in molte provintie ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] il 12 dicembre riferiva che Pio V nella congregazione del S. Uffizio aveva dichiarato che "non può senza grande offensione de Dio et della coscienza consentire che un heretico sia lasciato andare in perditione dell'anima sua et con pregiuditio della ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] è stato collocato accanto alle scene riguardanti la costruzione dell’Arca di Noè – metafora della Chiesa –, dove la mano di Dio è raffigurata nel momento in cui ordina al patriarca la realizzazione dell’opera che permise la salvezza degli eletti nel ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] nella campagna di Mastiano, e quivi ebbe peidiscepolo Giovanni Leonardi, il futuro fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio, alla cui formazione religiosa aveva contribuito il fratello dei B., Francesco.
Gli ultimi anni videro una risoluta ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] e quant'altri benefizi sono in tutto il regno... Il che a causa di molti, che sariano buoni per la Chiesa di Dio e attenderiano a servire S.D.M.tà con frutto nelli popoli catolici, restando senza benefizi pigliano altro indirizzo, et i benefizi ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] i dischi, il cinema, la radio, la televisione - anche agli uomini più lontani e meno colti la parola di Dio. Le innovazioni tecniche, a lungo guardate con sospetto dai cattolici perché moltiplicatrici di idee avverse, vengono ora considerate in una ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] suoi condiscepoli presso lo studio di Torelli (ibid., p. 18). Ancora in marzo iniziava l'Adorazione dei pastori (abside) e Dio Padre benedicente (cupola) in S. Salvatore in Vescovado, affreschi firmati e datati 19 nov. 1738.
Il successo del F. era ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] alcuno in grado di fare ciò che èin suo potere, ossia che manchi del libero arbitrio, l'unica condizione posta da Dio affinché gli uomini ricevano la grazia, e quindi la salvazione. A proposito dei bambini morti senza battesimo, adotta la tesi più ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] il dono divino delle libere istituzioni politiche, invitava il clero ad accogliere "dalla giustizia e dalla Provvidenza di Dio questo Vittorio Emanuele, che le universe italiane genti han conclamato loro Re; questo novello Giuda Maccabeo, che ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...