Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della grande dea, venerata in tutto il mondo ellenico con riti orgiastici, cruenti e di carattere misterico, inseparabile dal giovane dio morente Attis, che assicura ai propri fedeli l’immortalità. Ma a Roma la dea assume il nome di Magna Mater Deum ...
Leggi Tutto
Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] la predicazione di Gesù, il quale, prescindendo dai motivi politici, accentua vigorosamente la natura spirituale del Regno di Dio; e, pur schermendosi inizialmente, non ricusa poi quel riconoscimento di M. che gli viene dai discepoli. Così il ...
Leggi Tutto
trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] giungendo al tempio di Giove. In testa al corteo erano i senatori e i magistrati, seguiti dagli animali sacrificali votati al dio, dall’apparato sacerdotale e dalle spoglie dei vinti: il bottino trainato su carri, i prigionieri di alto rango e infine ...
Leggi Tutto
Storica e giornalista italiana (n. Torino 1948). Ultimati gli studi universitari, si è dedicata alla docenza e ha ottenuto la cattedra di Storia Contemporanea presso l’Università di Roma La Sapienza. Nelle [...] sinodo (2016), Storia della liberazione sessuale. Il corpo delle donne tra eros e pudore (2019), La donna cardinale (2020) e Dio non è così. Otto mistiche laiche del Novecento (2025). S. ha collaborato con il Corriere della Sera, Avvenire, Il Foglio ...
Leggi Tutto
fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] della Chiesa cattolica, su quella umana. Per l’integrismo cattolico gli ordinamenti di uno Stato non possono violare ciò che Dio ha iscritto nell’ordine naturale; di conseguenza, le leggi degli uomini devono rispettare la legge naturale, specchio del ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Laurenzia, morta ultranovantenne, dette alla luce D. a circa trent'anni e per i successivi sessanta, rimasta vedova, dedicò la sua vita a Dio (E.D. 10); la sorella, di nome Irene, fu una "sacra virgo" e morì a soli vent'anni (ibid. 11, 1-4). Sembra ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] nel 1959, non andava certo in quella direzione, anzi ribadiva che con i Patti del 1929 si era "ridato Dio all'Italia e l'Italia a Dio" e che la ricorrenza era "ottimo auspicio di più luminoso avvenire" ("L'Osservatore Romano", 9 febbraio 1959). Con ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Natale del 1940 e del 1941, con un insistito richiamo al posto che sarebbe toccato agli "uomini animati dalla fede in un Dio personale" nella costruzione della società futura. Tra la fine del 1942 e il 1944, mentre la guerra perveniva al suo punto di ...
Leggi Tutto
VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] nell'estate del 1247 e, secondo le fonti, venne pianificata dagli astrologi e iniziata sotto la costellazione di Marte, dio della guerra, come auspicio di vittoria. Tuttavia gli scienziati trascurarono di osservare quanto fosse vicino l'influsso del ...
Leggi Tutto
assolutismo
Modello politico di regime monarchico, nel quale il sovrano esercita un potere non vincolato alle leggi positive (absolutus; legibus solutus) e libero sia rispetto a istanze rappresentative [...] Medioevo, che affermò l’autonomia dello Stato di fronte ai poteri universalistici e il diritto del sovrano, rappresentante di Dio in terra, a esercitare con pienezza il governo sull’insieme dei sudditi. Tuttavia, furono soprattutto i teorici dell’Età ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...