BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , dato che era soggetto a frequenti malori, nel 1822 fu ma. ndato a insegnare retorica a Napoli. L'anno successivo stu-, diò filosofia e teologia a Roma, dove fu ordinato sacerdote nel 1825. Fu quindi nuovamente destinato a Napoli.
Qui egli si fece ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] furono le sue parole che turbò fortemente l'animo del viceré, il quale irato oltre modo e sforzato dall'intemperanza disse: per Dio, che a vostro dispetto ponerò il tribunale dell'Inquisitione in mezo del mercato, per il che il Bozzuto liberamente e ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] dei suoi interessi, in versione inglese: Essays on the history of religions (Leiden, Brill). Del 1955 è L’onniscienza di Dio (Torino, Einaudi), una sintesi della quale comparve nel 1957 presso lo stesso editore con il titolo L’essere supremo nelle ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] orizzontale (uomo e società), l'altro verticale (uomo e Dio).
L'interesse per la vita politica che i suoi scritti autorità del principe, l'esclusivo dominio del singolo nel rapporto con Dio, che il L. trova risposta alle persecuzioni di Roma. Su ...
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BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] quodiano popolare La Bandiera del popolo, che si pubblicò per sua iniziativa in quel giomi, con il motto mazziniano "Indipendenza-Libertà-Dio e Popolo" e che era diretto da Stefano Cipro; egli fu anche eletto, dal voto del popolo raccolto in piazza ...
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Popolazione di lingua quechua delle Ande peruviane che al momento della conquista spagnola (1532) dominava un vastissimo impero nell’America Meridionale, sotto l’autorità di un sovrano assoluto, ritenuto [...] erano eretti templi e dedicati sacrifici (di lama e talora anche umani), e di altre divinità, tra cui il dio creatore Viracocha; la popolazione rurale continuava invece a venerare luoghi sacri (pietre, monti, templi), detti huaca.
La cultura inca ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di Aksum invece adoravano gli dei Astar (Cielo), Meder (Terra), Beḥēr (Paese, Luogo; per altri: Mare) e Maḥrem, che era il dio della guerra.
Il cristianesimo fu introdotto da Frumenzio ed Edesio, il primo dei quali fu consacrato vescovo di Aksum da ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] vari mondi ultraterreni e in successive età del cosmo, un pantheon complesso con divinità peculiari (come il dio pluviale Tlaloc).
La fase arcaica
La sedentarizzazione delle popolazioni di cacciatori e raccoglitori nomadi che anticamente popolavano ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] si spoglia, se non quando si sveste la vita; ma quell’angustissimo Imperadore poteva bene restituire un po’ di terra al Sig. Dio, che gli havea donato un tesoro di paradiso. Erasi già avverata nel Vicario di Cristo la promessa fatta ad Abramo, ch’ei ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] onore dell’anniversario di questa città imperiale protetta da Dio e capitale dell’Impero ha luogo così». La 11 maggio, «dies natalis di questa città imperiale e protetta da Dio», la cerimonia cominciava a Santa Sofia, si spostava fino al foro ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...