Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] Universo; l’immagine di una figura divina chiusa in un u. si ha in Grecia col Phanes della mitologia orfica (➔ Orfeo), il dio ‘nato dall’u.’ in un quadro che presenta numerose somiglianze con le teogonie fenicie alle quali va fatta risalire la stessa ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] l'umanità si preoccupa sempre più di prevedere e ordinare il proprio incremento demografico". Il sesso è per la vita e Dio è ‟Dominus vitae". Pare che la riforma del Codice di diritto canonico lascerà cadere la formula del matrimonio come ‟remedium ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dell'impero. Il cuore dell'altepetl era costituito da una capitale con un palazzo reale, un tempio-piramide dedicato al dio tutelare, un mercato e le residenze di nobili e cittadini comuni. Tale centro urbano era circondato da terreni agricoli. Più ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , dopo aver denunciato il carattere ideologico della sovranità statale (perché l’autorità politica non può che derivare da Dio) e la radice contrattualistica dello Stato, nel suo Esame critico degli ordini rappresentativi nella società moderna (1854 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] ebbe un culto proprio solo a partire dal Concilio di Efeso (431), che dogmatizzò il suo ruolo di Madre di Dio; le sue rappresentazioni anteriori (a cominciare dalla più famosa, l'Adorazione dei Magi nella catacomba di Priscilla a Roma) vengono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] spiegò come, attraverso le influenze planetarie, la divinità immanente suscitasse la produzione delle forme sensibili contenute nelle cose terrestri. Dio comunica il suo potere a tutte le cose attraverso l'anima del mondo che si irradia in tutto il ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] che le particelle che li compongono sono state assestate, modellate, conformate. Esse non fanno eccezione alla regola che Dio geometrizza sempre». Thompson sostiene che le leggi della matematica e della geometria debbano valere anche per spiegare la ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] di tipo egualitario si affacciarono con l’affermarsi del cristianesimo, per il quale gli uomini sono tutti figli di Dio e come tali uguali. Difficilmente, tuttavia, può dirsi che l’u. predicata dal messaggio cristiano comporti un’applicazione pratica ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] Questa convinzione ha le sue radici nell'idea di Galileo secondo cui il grande libro della natura è stato scritto da Dio in caratteri matematici, e percorre tutta la storia della scienza moderna fino ad A. Einstein, il quale affermava che "abbiamo il ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] pubbliche e la società, la borghesia liberale che accompagnò la nascita dello Stato unitario non si propose di scardinare Dio dalle coscienze, infrangendo lo stretto legame che tradizionalmente univa il civis e il fidelis. A tale riguardo è ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...