CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] civili pisane rifiutarono categoricamente ogni obbedienza ai pienipotenziari del cardinale. In un convento della diocesidi Modena, Goffredo inflisse l'interdetto a Pisa il 17 ottobre che rimase però senza effetto alcuno.
Si recò quindi in Lombardia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ; Worcester, dal 7 giugno 1521 e altre ancora. Quando gli fu data la diocesidi Valenza nel 1520, ci fu chi scrisse: "al mar va l'acqua" ( , il 22 settembre, l'ultimo incontro con Michelangelo), Pisa, Livorno. La flotta papale, dopo aver preso a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di S. Donaziano di Bruges (diocesidi Tournai); il rettorato di Orten e di Bois-le-Duc (diocesidi Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico de Sos (diocesidi Pamiers), di Bollène (diocesidi Avignone), di Etoy e di presso Pisa per i negoziati di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesidi Agen dal 1292 al 1306, vescovo di Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovo di italiani di Dante, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, III ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] assunse nel novembre del 1257 l'amministrazione temporale della diocesi; la consacrazione vescovile fu invece celebrata solo dopo con l'assedio - vano - diPisa. Quando infine la rivolta dei Saraceni di Lucera nel febbraio del 1268 costrinse ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] guarigione e poteva proseguire nella sua politica ostile al concilio diPisa e alla Francia. Il 5 ott. 1511 fu Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesidi Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, I, Bologna 1997, pp. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] meno redditizia diocesidi Molfetta, di cui prese possesso il 16 sett. 1472.
L'inimicizia del duca di Milano incoraggiò Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, Napoli 2002, ad ind.; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo, Pisa 1808, pp. 15-19; ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fece naufragio e quattro giorni dopo morì a Pisa il cardinale Pierre de la Jugie, cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il nelle diocesidi Rouen e di Parigi. Mentre era in procinto di imbarcarsi per l'Italia, trovandosi a St-Victor di Marsiglia, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] e nel 1395 otteneva anche l'amministrazione della diocesidi Corone. La rapida carriera ecclesiastica corrispose a un per G. XII si era fatta estremamente fragile. Il concilio diPisa, pur con tutte le questioni che lasciava irrisolte, era un sicuro ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...