FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] in una località che doveva far parte da tempo della diocesi fu deciso soprattutto a causa delle incursioni saracene, ma , con l'espansione del cristianesimo, non avesse avuto sedi suffraganee; nel frattempo l'arcivescovo di Amburgo-Brema era tenuto a ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. Qualche tempo dopo, certamente in seguito a contatti con , il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non venne affrontato: ve ne erano altri, e ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dopo la nomina imperiale, nei primi giorni di settembre 1045, G., tornato dalla Germania, fu consacrato dai vescovi suffraganei della diocesi e poté entrare in città; la reazione dei Milanesi alla manovra di Enrico III fu dunque, almeno all'inizio ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] non solo le Chiese di Novara, di Bergamo e di Lodi, suffraganee di Milano, ma anche quelle di Como, di Pavia, di in Le istituzioni ecclesiastiche della "societas christiana" dei secoli XI-XII: Diocesi, pievi e parrocchie, Milano 1977, p. 156 n. 62; R ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. Qualche tempo dopo, certamente in seguito a contatti con , il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non venne affrontato: ve ne erano altri, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] di Roma e dalle sedi della provincia romana immediatamente soggette a Roma, per passare quindi alle diocesi metropolitane con le suffraganee, in ordine alfabetico. Per ogni vescovado la trattazione aveva inizio con una descrizione delle condizioni ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] della "societas christiana" dei sec. XI-XII, Diocesi, pievi e parrocchie (Atti della sesta settimana 1981), pp. 63-70; Id., A proposito di una sottrazione di suffraganee alla metropoli ambrosiana durante l'episcopato di Tedaldo, in Aevum, LV ( ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] sacerdote, né quando sia stato creato vescovo di Ostia, anche se sappiamo che sul finire dell'861 presule di questa diocesi era ancora Megisto (o Megezio); non possiamo dire infine con esattezza nemmeno quando sia morto. Quando D. viene ricordato per ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] di Messina, come scrive per errore il Federici, ma di Mezzana, in diocesi di Piacenza, il 14 ott. 1245, quando il papa Innocenzo IV, suo patriarca latino di Antiochia tutte le Chiese già suffraganee del patriarca greco di Antiochia, che fossero state ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] indirizzato alla Chiesa di Roma ed alle sue suffraganee, che conteneva le nuove norme allora stabilite e la Sardegna medievale, I, Roma 1929, pp. 3 s.; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. VI (a. 604), Firenze 1927, ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...