PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] 110) il conflitto aveva in realtà generato anche una nuova sistemazione ecclesiastica, che prevedeva una corona di sei diocesisuffraganee attorno al patriarcato di Grado, sia pur condizionate dal controllo ducale.
Pietro Marturio morì nell’anno 878 ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] dei canoni tridentini e per sottolineare l'importanza della predicazione e dell'insegnamento della dottrina cristiana. Intervenne nelle diocesisuffraganee e lottò contro gli abusi del clero e degli stessi vescovi, che non risiedevano nelle loro sedi ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] corrispose al desiderio del papa il 25 marzo 1252 a Roma, e il 7 e l'8 aprile Innocenzo IV annunciò alle diocesisuffraganee della Chiesa tarantina, al capitolo del duomo e al clero della città e dell'arcidiocesi di Taranto, l'elevazione del Cerasolo ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] il congresso di Vienna, la Chiesa ferrarese, pur rimanendo sede metropolitana, era diminuita di importanza essendo stata privata delle diocesisuffraganee alla sinistra del Po, Adria, Verona e Mantova.
Negli anni successivi il F. curò il ritorno a ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] più tardi Venezia cercò di impedire che l'A. accedesse a una sede in territorio veneziano, e cioè a quella di Traù, diocesisuffraganea di Spalato: ma l'A. divenne vescovo il 19 luglio 1604; e una serie di pensioni sui vescovadi di Traù e di Zara ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] della Sicilia, non ebbe in realtà conseguenze pratiche perché Palermo, pur rimanendo arcidiocesi, restò senza diocesisuffraganee; inoltre assai presto i resti della organizzazione ecclesiastica bizantina furono eliminati dalla nuova gerarchia latina ...
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Distretto amministrativo negli Stati dell’Asia ellenistica e in età romana nell’Asia Minore e in Africa. Nella riforma di Diocleziano si chiamarono d. le 12 regioni in cui fu ripartito l’Impero (Oriens, [...] archidiocesi) ha una funzione di presidenza sulle altre (d. suffraganee), con il titolo di metropolita o arcivescovo. Si dicono art. 3, afferma unicamente: «La circoscrizione delle diocesi ... è liberamente determinata dall’autorità ecclesiastica». ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di una importante provincia ecclesiastica con numerosi vescovi suffraganei, ma anche, in larga misura, compiti Orsini prese possesso della sua nuova carica "le chiese della città e diocesi - come più tardi egli stesso scrisse in una lettera del 25 apr ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] in una località che doveva far parte da tempo della diocesi fu deciso soprattutto a causa delle incursioni saracene, ma , con l'espansione del cristianesimo, non avesse avuto sedi suffraganee; nel frattempo l'arcivescovo di Amburgo-Brema era tenuto a ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] ai diaconi, ai presbiteri, al resto del clero della diocesi di Roma.
Nel documento non si faceva alcuna allusione a preoccupò di riaffermare i diritti giurisdizionali sulle sedi suffraganee dell'Illirico, intervenendo nella polemica tra il vescovo ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...