Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] di Sant’Antonino di Piacenza (confrontabile con quelli dei St. Aposteln diColonia e di St. Emmeram di Ratisbona) e di attraverso la fondazione di sedi vescovili. Ruggero il Gran Conte istituisce contemporaneamente le diocesidi Agrigento, Mazara, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] papa veniamo a sapere che il 30 giugno 1527 gli era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesidi Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze. Durante il suo soggiorno a Gaeta, fino all'autunno 1529, il D ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] lo spazio della diocesidi Cassano, nei pressi di Castrovillari, nel punto in cui si trova la stazione ferroviaria di Spezzano Albanese (Noyé Bruno diColonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini. Anche le notizie riferite da Alessandro di Telese sui ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] contro il generale Munio de Zamora. Al governo della diocesi genovese I. dedicò gli ultimi anni della sua vita che si successero a partire dall'editio princeps diColonia 1470. A causa di questa straordinaria diffusione il testo della Legenda fu in ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] relative alla circolazione intema delle merci. Rifiutata la nunziatura diColonia, che venne conferita al Pacca, il C. fu francese (tra l'altro nel 1799-1800 ben quarantatré diocesi erano prive di vescovi per morte dei titolari), il C., deciso ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] mura poligonali), S. divenne nel 241 a.C. colonia latina e quindi, nel 90 a.C., municipium. Il suo sviluppo si deve Ceccaroni, La storia millenaria degli ospedali della città e della diocesidi Spoleto, Spoleto 1978; id., Le origini e l'affermazione ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] al consolidamento della sua posizione: cercò, senza successo, di ottenere rendite sulle entrate del Ducato di Milano, peraltro esausto, aspirando, in un secondo momento, alla ricca diocesidi Monreale, vacante dal 7 febbr. 1530. Ma anche questa ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] un secondo insediamento, dicoloni tedeschi, chiamato Újbécs dopo il 1225. Il nome Pest è probabilmente di origine slava e di Pilis, con centro nel castello di Visegrád, a sua volta sottoposto dal 1009 insieme al proprio distretto alla diocesidi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di Paruzano, diocesidi Novara; C. Mangino era chierico di Voghera; A. Brusati era sacerdote di Assola. Di Milano consegnare a Vienna.
Nel 1681 uscirono a Ginevra con la falsa data diColonia due opere sotto il suo nome, in realtà un'opera unica ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] . presenziò - o si fece rappresentare - insieme al vescovo di Feltre ai concili di Grado (588) e di Marano (589-590). Suffraganea di Aquileia fin dal suo nascere, la diocesidi B. rimase separata da quella di Feltre sino al 1197; i confini tra le due ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...