CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] sua diocesi, che gli forniva entrate del valore di 7.500 scudi circa, e nel 1619 vi tenne un sinodo diocesano. All'inizio di aprile nell'occidente dell'Impero e soprattutto nella nunziatura diColonia, il C. volse le sue energie alla restaurazione ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] e in stretti rapporti con il Gray e con tutta la colonia inglese nella città partenopea - il G. ricorda il "servizio , ecclesiastico della diocesidi Como e già sostenuto dal cardinale Alessandro Albani.
Nel 1746, nella speranza di una più brillante ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] il Regno italico di quegli anni e specie in diocesi e comitatus di Vercelli. L. fu deluso e sconcertato per l'atteggiamento ambiguo, quando non palesemente contrario, di taluni vescovi teutonici (per esempio quelli diColonia e di Würzburg) che fino ...
Leggi Tutto
Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] documentazione relativa alla diocesidi Coimbra e a quella di Braga, così di Magonza, Federico diColonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a Enrico. Una Dieta di principi aveva riconosciuto il neoletto Callisto II. Inoltre, al di fuori di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] - compì una missione in Germania che lo portò sino a Colonia dove si discusse della successione alla guida dell'arcidiocesi diColonia e del viaggio a Roma di Lotario di Supplimburgo. Probabilmente già nel gennaio successivo fece ritorno a Roma dove ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] inviato nunzio a Colonia nel 1639, scelse il giovane nipote come auditore della nunziatura. Fatta così a Colonia la prima esperienza 1652 Innocenzo X lo creò infatti vescovo della piccola diocesidi Montalcino ed è da credere che la sua carriera ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] degli Armeni nella diocesidi Leopoli (Lvov) e di S. Filippo Neri.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto, 2842; Arch. segreto Vaticano, Archivio della Nunz. di Vienna, 42-43, 43A; Fondo Albani, 196; Segreteria di Stato, Colonia ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] Iacobi de Cumo") e dell'Annunciazione del Museo diocesanodi San Miniato, lo stesso firmatosi più brevemente "Giroldus di G., a riprova sia di un suo probabile intervento sia della possibile appartenenza in quegli anni dell'artista alla colonia ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] a mala pena alla prigionia.
Da Colonia riportò, per la sua chiesa di Cavaillon, la reliquia di s. Eucleta, una delle undicimila Cavalier, della diocesidi Poitiers, autore del monumento funebre di papa Innocenzo VI (cartulario di Barbentane: ricevuta ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] conseguenza integrata con il trasferimento della coadiutoria bergamasca del L. alla diocesidi Verona. Il doge Francesco Donà, con decreto del 29 genn. 1549, investì il L. della diocesidi Verona di cui, in sua assenza, prese possesso il 7 marzo 1549 ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...