GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] di Pechino, di contravvenire al breve di Alessandro VIII, del 10 apr. 1690, con cui erano state istituite le diocesidi Da pp. della Compagnia di Giesù della Cina, Roma 1701; P. Tabaglia, Il disinganno contraposto, Colonia 1701; Memorie storiche ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] tradizioni leuciane), versione latina degli atti costitutivi della coloniadi San Leucio (Caserta), creata da Ferdinando IV, ), 1, pp. 31-56; N. Di Pasquale, Mille anni di memorie storiche della diocesidi Montepeloso (ora Irsina), Matera 1990, ad ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Cornaro, ma lo stesso Paolo Manuzio ed una nutrita colonia bresciana di alti prelati umanisti, tra cui l'abate Martinengo, Lodovico Beccadelli, altro prelato umanista, "esiliato" nella diocesidi Ragusa in quanto aveva fatto parte della cerchia del ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel 1909 trasferì la sua colonia agricola ad Erba (Como), nella diocesidi Milano. Nella capitale lombarda intensificava i suoi ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] di Pietro d'Antiochia Lusignano, erano scoppiati nei quartieri genovesi dell'isola violenti tumulti contro i residenti della colonia P. Ceoldo, Memorie della chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara nella diocesidi Padova, Venezia 1802, pp. 192 s.; ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] fra le quali era particolarmente attiva quella dei cappuccini diColonia. Un attacco più diretto ai riformati avrebbe dovuto diede inizio ad un programma di visite a chiese e conventi, partendo da quelli della diocesidi Liegi. La visita pastorale fu ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Sycophantas Iuvavienses (Colonia, ma Venezia, 1741), che ottennero il consenso di eruditi come Gerolamo della Controriforma nella diocesidi Salisburgo, con numerose notizie di prima mano tratte dall'archivio arcivescovile di Salisburgo e da ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] episcopali di Siegburg e diColonia, dove tra aprile e maggio proclamò santo Annone diColonia, scontrandosi diocesidi Poitiers e di Limoges.
La missione aveva anche l'obiettivo di risolvere la controversia, ripresa nel 1186, tra l'arcivescovo di ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] nella città leonina. Cadalo era così praticamente padrone di Roma, ma l'intervento di Goffredo di Lorena, che impose ai due contendenti di ritirarsi nelle rispettive diocesi, e quello successivo di Annone diColonia, che nell'aprile, con una congiura ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] di C. con l'imperatore Enrico IV, promotore del giudizio.
Nella diocesidi Torino C. raccoglieva l'eredità di 'istituzione di canoniche regolari riformate. Nel 1064 fu, inoltre, incaricato da Annone, arcivescovo diColonia avverso a Cadalo, di una ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...