BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] di stile arcadico; infatti, entrato, come "pastore" Osiarco, nella colonia arcadica della Dora, lasciò una raccolta di evitare la riduzione delle diocesi piemontesi, ma ottenne ben poco: infatti furono soppresse le diocesidi Susa, Pinerolo, Fossano, ...
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GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] in un arazzo conservato in una chiesa diColonia e andato in seguito perduto (cfr. di G. di sottrarsi all'obbligo delle nozze organizzate dalla madre - a notizie di grande interesse quali, per esempio, l'attestazione della diocesi calabrese di ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] su tutto il territorio cinese oltre i confini della coloniadi Macao, sede vescovile fin dal 1576;la prima decisa diocesi, di Nanchino; quelle del Chihli e dello Shantung alla diocesidi Pechino; quelle del Kwangtung e del Kwangsi alla diocesidi ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] Stefani a Momeliano di Gazzola, nella diocesidi Piacenza. Nel gennaio del 1871 passò al seminario vescovile di Verona, ove rimase la piccola colonia agricola cattolica di Malbes, a circa 30 km da el-Obeid, composta da una ventina di giovani coppie ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] raggiunse con Carlo Colonia, dove fu emesso un documento con cui l'imperatore cedette al vescovo aretino il monastero di S. Antimo, Arezzo per l'attribuzione alle rispettive diocesidi alcune pievi e parrocchie di confine. Già nell'agosto dell'877 ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] ebbe quando, trattandosi di nominare il primo nunzio per la nunziatura stabile diColonia, il suo nome 1550-1560, in Memorie storiche della diocesidi Milano, VII (1960), pp. 348-349; Nunziature di Napoli, a cura di P. Villani, in Fonti per la ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] lesae maiestatis (Lione 1557), Responsa familiaria (Colonia 1619).
Alla morte del fratello Ludovico, Girolamo , quando il Beccadelli fu nominato vicario in spiritualibus per la diocesidi Roma. Dopo un breve soggiorno romano, si trasferirono a Ragusa ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] 'istruzione religiosa della colonia genovese ivi residente.
Dal 1461 al 1466 fu lettore di arti nello Studio di Ferrara; il suo fece definitivamente ritorno solo dopo che gli fu rifiutata la diocesidi Catania.
Il G. morì a Messina prima del 26 nov ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] 1689 nominò papa Alessandro VIII e il 28 novembre di quell’anno fu creato vescovo di Spoleto. Due anni dopo, l’8 agosto 1691, fu destinato alla diocesidi Osimo. Nel 1692 partecipò all’elezione di Innocenzo XII. I biografi riportano la notizia che ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] morte del vescovo Stefano, avvenuta il 19 maggio 920, Gisleberto sostenne l'elezione di I., un prete di quella diocesi, che fu consacrato dall'arcivescovo diColonia Ermanno I. Secondo Flodoardo l'elezione fu però revocata da Carlo il Semplice quando ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...