REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] vie Guidelli, Boiardi, Toschi e Via E. S. Pietro. Reggio fu colonia sotto Augusto, e fiorì durante l'impero; ma i barbari la devastarono seminarî 2. Il vescovo porta il titolo di principe. Diocesidi Guastalla: parrocchie 27, seminarî 1.
Nella ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] un secondo insediamento, dicoloni tedeschi, chiamato Újbécs dopo il 1225. Il nome Pest è probabilmente di origine slava e di Pilis, con centro nel castello di Visegrád, a sua volta sottoposto dal 1009 insieme al proprio distretto alla diocesidi ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] ).La storia successiva di B. è tipica delle città vescovili tedesche in cui (diversamente per es. da Colonia) non riuscì ad venne riconfermata nuovamente con il rango di arcivescovado (suffraganee sono le diocesidi Eichstätt, Würzburg e Spira).B. ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] stilistici (de Francovich, 1935-1936, p. 208). La scuola pusterese con il Crocifisso di Lamprechtsburg (Bressanone, Mus. Diocesano), i Dolenti di Sonnenburg (Colonia, Schnütgen-Mus.) e le numerose Madonne (Bolzano, Mus. Civ.; Bressanone, Mus ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] 1082 donò la chiesa di S. Biagio alla colonia cassinese di Amalfi. Alla caduta della città-stato seguì la disgregazione del centralismo territoriale, riscontrabile anche nella creazione delle diocesidi Ravello (1087) e di Scala (documentata nel 1192 ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di grande interesse: uno destinato al monastero dei SS. Elia e Anastasio di Carbone nella diocesidi il 9 agosto 1236 il magister Enrico diColoniadi trascrivere il suo esemplare delle Abbreviationes di Avicenna e del De animalibus tradotti da ...
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Gallia
I romani davano questo nome alla regione dell’Europa centr. compresa fra il Mediterraneo, i Pirenei a S, il Reno e le Alpi a E, l’Oceano Atlantico a N e O. La regione era caratterizzata da una [...] vasta operazione militare, nel 118 i romani fondarono la coloniadi Narbo Martius (Narbona) e organizzarono la provincia della G G. con capitale Treviri (dopo il 402 Arles), divisa nelle diocesidi Britannia, Spagna, G., Viennense. Nel sec. 4° la ...
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(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] colonia romana. Fu fiorente in età imperiale per i commerci sviluppati dai negotiatores Italici e centro dell’Impero delle Gallie (258-73). Nel 4° sec. la città fu metropoli della provincia Viennensis della diocesi della Gallia meridionale e sede di ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] sono, in particolare, quelle del prosciutto di P. e del parmigiano.
Storia
Colonia romana fondata nel 183 a.C. nell Italia. Nel 1875 la diocesi, che dal 1583 era sotto la giurisdizione dell’arcivescovo di Bologna, fu dichiarata soggetta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] annessioni dirette con la fondazione di nuove tribù e la deduzione dicolonie romane o con il conferimento dell fu amministrata da correctores. Con Diocleziano diventò una delle 12 diocesi. Con Costantino perse la capitale. Subito dopo, aggregata in ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...