MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] di Cipro, mentre nel giugno 1443 il M. ottenne una pensione di 125 fiorini d’oro sopra l’abbazia dalmata di S. Pietro di Valle in diocesidi Opuscoli inediti … «Musca», «Vita S. Potiti», a cura di C. Grayson, Firenze 1954, pp. 27, 31 s., 63 s.; Flavio ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesidi Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] la sensibilità religiosa e le capacità diplomatiche di B., lo incaricò di riformare le chiese collegiate e le altre chiese della diocesidi Pisa e diFirenze. Di questa riforma all'interno delle due diocesi toscane non sappiamo nulla, anche perché ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] il papa, sempre tramite il suo cardinale legato, offrì al Comune diFirenze due mesi di tempo per la restituzione di alcuni castra del vescovo di Arezzo e per la compensazione di eventuali danni (a tale offerta seguì l’appello, nel 1368, intentato ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] protettore e per seguire una serie di vertenze relative alla diocesidi Gubbio, conferita al Cervini nel febbraio 328, 336 s.; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 150 s.; G. Riva, La visita pastorale ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] nobile Agnese Hofer, figlia di Giovanni, capitano del castello di Duino (nella diocesidi Aquileia ma sotto il Boffito, Scrittori barnabiti…, II, Firenze 1934, pp. 470-472; P. Paschini, Crisi di coscienza di un magistrato udinese nel Cinquecento, ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] nella diocesidi Salisburgo, con numerose notizie di prima mano tratte dall'archivio arcivescovile di Salisburgo . Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII, C. A. Pilati, Firenze 1923, pp. 42 s.; G. Natali, Il Settecento, in Storia letter ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] nella collegiata di Sinalunga; ricevé gli altri ordini minori a Pienza (nella cui diocesi si trovava Sinalunga e sulle opere: tra i manoscritti reperibili i seguenti della Bibl. nazionale diFirenze: Magliab., cl. VIII, n. 634: G. Cinelli, Lettere ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] la visita, insieme col vescovo di Ferrara, di un monastero femminile nelle vicinanze diFirenze, S. Pietro in Monticelli, del Regno di Napoli, aveva ritirato i vescovi delle diocesi comprese entro i suoi territori dal concilio di Basilea. La ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] si insediò nella sua diocesidi Terracina e vi restò con qualche interruzione (nel 1572 fu governatore di Campagna nel basso Lazio) Storia della città di Colle in val d'Elsa, Firenze 1859, p. 238; R. v. Sickel, Ein Ruolo di fainiglia des Papstes ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] C. si recò a Trento, cogliendo l'occasione per visitare la sua diocesidi Feltre. Ma il concilio non ebbe luogo, allora.
Quando esso fu colleghi dell'episcopato italiano. Giovanni della Casa (Opere, Firenze 1807, V, p. 271) lodefinì "un vero ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...