Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] allo Stato un’ingerenza paralizzante nella vita delle diocesi in particolare nella nomina dei vescovi; sul versante le pubblicazioni di due riviste dichiaratamente filorosminiane: «La Sapienza» di Torino e «La Rassegna nazionale» diFirenze. Nel 1880 ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] consumato al concilio diFirenze e della sottoscrizione dell di fine Cinquecento vanta una tradizione ecclesiastica più antica di quella di Mosca: l’aspetto principale è rappresentato dell’alto grado di autonomia, di cui ha goduto la diocesi ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] coinvolti diversi ordinari delle diocesi più ‘a rischio’ – soprattutto nel Sud –, la Segreteria di Stato vaticana, la le voci italiane fu significativamente quella dell’arcivescovo diFirenze, il cardinale Ermenegildo Florit che, consultatosi con ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...]
Formata dalle province ecclesiastiche diFirenze, Pisa e Siena; l’arcivescovado di Lucca e le suffraganee ma senza entrare nella concretezza dei problemi della diocesi.
La diocesidi Bolzano-Bressanone celebra il proprio sinodo, il secondo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] tal punto che egli propone l'allontanamento dalla diocesidi quei vescovi che non predichino. Ma qual , f. 2; Lettere del Senato, 2 (1544-1550), ff. 475, 482, 487; Arch. di Stato diFirenze, SS. Annunziata, 33, f. 87; 34, f. 31; 201 (Memorie), f. 132; ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] della contemporaneità. Dopo l’approvazione da parte della diocesidi Madrid nel 1941 e la fondazione del ramo la Bedoyere, Cattolici inquieti. Una nuova dialettica nella Chiesa, Firenze 1965. Sul dissenso cattolico si veda A. Santagata, Una ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] sull'omonima opera promossa dal Giberti per la diocesidi Verona (uscita nel 1530). Vita più difficile ebbero di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi diFirenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] preparazione delle edizioni delle Summae di s. Antonino diFirenze e di s. Raimondo di Pefiafort (la prima stampata a sembrò accettare, almeno parziálmente, una proposta di Maria Teresa, di istituire una diocesi separata per i territori già del ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e Marittima Giovanni, preceptor del convento agostiniano di S. Antonio in Firenze, per accertare, in vista del rimborso, l .
Poco dopo il B. riceveva una lettera di Gregorio XI, datata da Salon (diocesidi Arles) il 22 giugno 1374, che costituisce ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] future di eremiti. Ma l’azione di riforma di Pier Damiani si indirizzò anche ai vescovi e al clero secolare delle diocesi limitrofe con riformatori radicali, come l’eremita cittadino (diFirenze) Teuzone e con l’ambiente vallombrosano più propenso ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...