DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] di difendere il cardinale Marino Grimani, vescovo di Ceneda, accusato da quella Comunità, per cui il prelato dovette rinunciare alla diocesidi Spagna, ai 15 di novembre 1556); una stringata e superficiale Relazione sulle cose diFirenze e Roma, di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] guidati dal deposto doge Tommaso Fregoso cui si erano uniti i Fieschi. Navi degli Aragonesi, alleati diFirenze, incrociavano nei mari di Genova. La minaccia di un'azione militare non tardò a concretarsi. Nella notte del 10 apr. 1425 Tommaso Fregoso ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] e poi giustiziare a Firenze "maestro Batista da Verzelli il quale è uno di quelli che aveva ad essere ministro di questa ribalderia" (Guicciardini, III, p. 535).
Il 10 nov. 1518 il G., da semplice clericus, ottenne da Leone X la diocesidi Fano, dopo ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] giugno infatti fu creato rettore della città e della diocesidi Urbino, ultima roccaforte dei ghibellini, in quanto non 1840, pp. 516, 520; Giovanni Villani, Cronica, a cura di F.G. Dragomanni, I, Firenze 1844, lib. VII, cap. 58, p. 391; lib. VIII ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] il più lungo soggiorno del G. nella sua diocesi in Terra di Lavoro, dove risiedette solo occasionalmente, trattenuto da (il libello di fondazione è conservato nel manoscritto 395 della Bibl. Riccardiana diFirenze). Si trattava di una fondazione ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] il L. non si recò nella diocesi e il 20 genn. 1561 vi rinunziò. Nel febbraio 1561 tornò in Toscana, prima a Volterra e poi a Firenze, dove rimase almeno fino al 1563, senza rivestire alcun incarico. Il governo di Cosimo I volgeva ormai al termine e ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di Tivegna, Castiglione, Bracelli, il borgo di Padivarma nella diocesi lunense, e quanto Matilde di Carpena richiedeva in feudo dal vescovo di Torino 1956, ad Indicem; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, 2, Firenze 1957, p. 406; F. Guerello, La crisi ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] dicembre 954 in atti riguardanti la gestione fondiaria della diocesidi Arles (Gallia christiana, Arles, nn. 255-257). Dijon 1925, pp. 374, 544; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ad ind.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, ad ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] che dirigeva la Biblioteca Magliabechiana diFirenze ed aveva una lunga esperienza di studio su manoscritti, non si nella diocesidi Volterra: l'abbazia di S. Maria di Morrona che più tardi passò ai camaldolesi.
Rangerio nella sua vita di Anselmo ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] riguardi diFirenze, legata alla Francia da alleanza e da amicizia, e che fosse specificato il nome di Maria di temporale della diocesi. Invano il re aveva tentato, scrivendo anche a Lorenzo de' Medici perché intervenisse presso il papa, di far ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...