GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] allontanamento del consigliere di Enrico VIII, Thomas Wolsey, dalla diocesidi Tournai e P. Sarpi, Istoria del Concilio tridentino, I, Firenze 1966, pp. 10, 13, 98; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma-Milano 1910, pp ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] sentieri impervi, sul vicino monte Rubello, di nuovo nella diocesidi Vercelli, che divenne sede della loro e il movimento ereticale agli inizi del Trecento, Firenze 1964 (ma la sua stesura è certo precedente di parecchi anni); R. Orioli, L'eresia a ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] (Arch. di Stato diFirenze, Possessioni, n. 4263, c. 8, in L. Ginori Lisci, Palazzi diFirenze..., Firenze 1972, I 1769, pp. 31-49; G. B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi..., Modena 1784, pp. 68-71; A. Bolognini Amorini, Vite dei pittori... ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] da parte del canonico de Gorgne, della diocesidi Soissons, che aveva avuto modo di conoscere i primi tre volumi del De vasti echi anche in Italia. Socio dell'Accademia degli Apatisti diFirenze, annessa all'università, il B. fu invitato nel 1752 a ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dopo la fine del concilio di Trento (1563) e l’insediamento in diocesidi Carlo Borromeo (1565) resero Arch. di Stato diFirenze, Protocolli notarili Colle Valdelsa, 1537; 1547; 1549; 1565; Mediceo del Principato, 1177; Firenze, Bibl. ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 1513 al luglio 1515 egli ottiene, in ordine di tempo, benefici e commende nelle diocesidi Osma, Salanianca, Ivrea, Quimper, Cremona, professore allo Studio di Pisa. E proprio questo Pietro Accolti avrebbe pubblicato nel 1620 in Firenze e presso lo ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] 18 pievi sottratte alla diocesidi Arezzo.
Nel dicembre 1124, dopo la morte di Callisto II, Pietro si 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1973, pp. 33 s.; Falcone di Benevento, Chronicon Beneventanum, a cura di E. D’Angelo, Firenze, 1998, pp. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Collegio romano. In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 vescovo) della diocesidi Orvieto, G. B. Lambruschini, lo chiamò nella città umbra, seduta del 21 sett. 1816 dell'Ateneo italiano diFirenze tenne un discorso in cui criticava l'opera ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] , a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 145 s.; G. Vasari, Le vite, a c. di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. pp. 183 s.; A. Morandi, Note varie di st. d'arte e bibliogr., in Mem. stor. della diocesidi Brescia, VIII (1937) p. 283; Catal. delle ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , in Dottrina sacra. Problemi di teologia e di storia, Cagliari 1977, pp. 103 s. Sul sinodo bosano il contributo più importante è quello di G. Mastino, Un vescovo della riforma nella diocesidi Bosa (1591). L'opera legislativa di G. F. F., Cagliari ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...