Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] di conservare intatti i beni appartenenti alla mensa episcopalis. Applicati al sostegno materiale della diocesidi C.A. Garufi, 1936-1938.
Luca de Barberiis, Liber de secretis, a cura di E. Mazzarese Fardella, Milano 1966.
Catalogus baronum, a cura di ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] apertisi a Milano. Nella primavera del 1616 la S. Sede conferì l’incarico di seguire questa nuova sessione di trattative ad placet per la sua nomina al vescovato di Catania, una diocesi piuttosto importante e dotata di una ricca mensa vescovile. Il M. ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] 1974, ad ind.; E.A. Baldini, Puntigli spagnoleschi e intrighi politici nella Roma di Clemente VIII. Girolamo Fraschetta e la sua relazione del 1603 sui cardinali, Milano 1981, pp. 112, 136; S. Caprioli, Interpretazione nel diritto medievale e moderno ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] buone lettere in ogni facoltà" (Opere, IX, Milano 1810, p. 471).
Attiva parte egli prese di nomina alle sedi vescovili, sia dell'esigenza di fare rispettare, contro le pretese di Roma, la vecchia legge, concepita per il miglior governo delle diocesi ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] castelli del vescovo di Luni, mentre gli uomini di Galeazzo (II) continuavano a imperversare in varie città e diocesi.
Da Urbano VI Milano 1995, p. 302; R.L. Guidi, L’inquietudine del Quattrocento, Roma 2007, p. 344; G. Moroni, Dizionario di ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] p. 274; Pisa, Arch. diocesano, Bolle, decreti 2), il 30 ottobre promulgò il concilio di Trento e il 20 gennaio 1565 p. 51; R. Cantagalli, La guerra di Siena, Siena 1962, pp. 428-432; D. Marrara, Studi giuridici, Milano 1965, pp. 68 s., 178-181, 187 ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] verso i corsi di filosofia e teologia del seminario diocesanodi Bologna, dove il L. fu allievo di mons. F. 83), pp. 46, 48 s.; L. Malusa, Neotomismo e intransigentismo cattolico, Milano 1986, pp. 262, 284; R. Aubert, Pio X tra Restaurazione e riforma ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] vescovo insieme con la licenza di assentarsi dalla diocesi. Queste concessioni precedettero il di Bologna, 1451-1500, a cura di C. Piana, Milano 1984, p. 431; Il "Liber secretus iuris pontificii" dell'Università di Bologna, 1451-1500, a cura di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] didiDidididi famiglie, delle paludi didididididiocesi bolognese) e B. prestava didi terre post obitum al monastero didididi cui B. possa andar fiero, se di sue opere nulla ci resta, all'infuori dididi memoria se non per ciò che ha fatto dididididi ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] fine del Seicento, Napoli 1929, p. 70; Id., La giovinezza di Giambattista Vico, Bari 1932, pp. 20, 79, 151, 186; Id., Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 12, 16; L. Marini, Pietro Giannone e ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...