LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'intento di precisare, per mezzo dell'ordinamento diocesano, suddivisioni amministrative Tiberim, titulus; IV, ibid. 1999, pp. 177 s., s.v.Ss. Quattuor Coronati, titulus; Diz. storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. 850 s. ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e Goti. Dal punto di vista ecclesiastico le diocesi norvegesi e svedesi dipendevano dalla metropoli danese di Lund; in Norvegia Nicola ci sarebbe stato un impegno giurato tra le città lombarde, Milano, Piacenza, Brescia e il papa, che avrebbe dovuto ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] La situazione si deteriorò a tal punto che tutte le diocesi sarde e numerose piemontesi erano prive del titolare.
Vennero intavolate . visse e operò, cfr. F. Valesio, Diario di Roma, V-VI, Milano 1979, ad Ind.;G. Rossi, Petrus Marcellinus Corradinus ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] una visione di rinnovamento della società civile. A Milano, nonostante le di predicare nella diocesi. A Perugia, poi, lo raggiunse, il 21 maggio 1840, il divieto di predicare negli Stati pontifici e l'obbligo di trasferirsi nel collegio barnabitico di ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] di permanente conflittualità non poteva che danneggiare entrambi i contendenti e si ripercuoteva negativamente anche sulla vita ecclesiastica e sui rapporti fra le diocesi s.; Diz. stor. del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, p. 852. ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] dididi Ferruccio, che prese il nome dididi un'influenza bizantina sull'agitazione. Crescenzio didi notizie su didididiocesi l'eredità nei diritti di un'immaginaria arcidiocesi di Lorsch, fabbricò carte che gli conferivano, a nome didi a cura di L. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] I era rientrata, mentre era rimasta vivissima la reazione contro la condanna nelle diocesi dell'Italia settentrionale: i vescovi diMilano e Aquileia avevano rotto la comunione con Roma, creando una situazione che si era ulteriormente complicata ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Cueva, accompagnato dalle lettere di presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore diMilano. Il porporato ne di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesidi Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] diocesi un diritto esclusivo del papa, dal momento che facevano parte del primato di giurisdizione. Nei confronti di Cancelleria e nella Camera. Altri appartenevano al ceto dirigente diMilano, Vercelli, Capua, pochi erano gli stranieri: tre francesi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Niccolò Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo diMilano C. Borromeo). I rappresentanti pontifici dovevano far gesuiti, come avvenne nel 1580 nella diocesidi Strasburgo, a Molsheim, e nella diocesidi Augusta. Proficua si rivelò l'opera ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...