FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] buone lettere in ogni facoltà" (Opere, IX, Milano 1810, p. 471).
Attiva parte egli prese di nomina alle sedi vescovili, sia dell'esigenza di fare rispettare, contro le pretese di Roma, la vecchia legge, concepita per il miglior governo delle diocesi ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] castelli del vescovo di Luni, mentre gli uomini di Galeazzo (II) continuavano a imperversare in varie città e diocesi.
Da Urbano VI Milano 1995, p. 302; R.L. Guidi, L’inquietudine del Quattrocento, Roma 2007, p. 344; G. Moroni, Dizionario di ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] p. 274; Pisa, Arch. diocesano, Bolle, decreti 2), il 30 ottobre promulgò il concilio di Trento e il 20 gennaio 1565 p. 51; R. Cantagalli, La guerra di Siena, Siena 1962, pp. 428-432; D. Marrara, Studi giuridici, Milano 1965, pp. 68 s., 178-181, 187 ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] verso i corsi di filosofia e teologia del seminario diocesanodi Bologna, dove il L. fu allievo di mons. F. 83), pp. 46, 48 s.; L. Malusa, Neotomismo e intransigentismo cattolico, Milano 1986, pp. 262, 284; R. Aubert, Pio X tra Restaurazione e riforma ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] vescovo insieme con la licenza di assentarsi dalla diocesi. Queste concessioni precedettero il di Bologna, 1451-1500, a cura di C. Piana, Milano 1984, p. 431; Il "Liber secretus iuris pontificii" dell'Università di Bologna, 1451-1500, a cura di ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] didiDidididi famiglie, delle paludi didididididiocesi bolognese) e B. prestava didi terre post obitum al monastero didididi cui B. possa andar fiero, se di sue opere nulla ci resta, all'infuori dididi memoria se non per ciò che ha fatto dididididi ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] fine del Seicento, Napoli 1929, p. 70; Id., La giovinezza di Giambattista Vico, Bari 1932, pp. 20, 79, 151, 186; Id., Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 12, 16; L. Marini, Pietro Giannone e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Borromeo a Milano, furono successivamente trascritte nella prima copia dell'originale, eseguita a Roma su consiglio di Cesare Baronio sua diocesi esistono le solite notizie agiografiche dei contemporanei: celebrazioni dei sinodi diocesani, di cui ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] di Bologna. A Roma era pervenuta una sua offerta di muovere contro Milano, dietro la previa corresponsione di un contingente di 15 dic. 1499. Da allora non ritornò più nella sua diocesi che governò tramite un vicario generale (nel 1502 era Marco ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] carmelitano, consentendogli di godere di numerosi benefici annessi a pievi e canoniche appartenenti alla diocesi d’Arezzo, e allievi giuristi nell’Università di Siena. Saggi biografici, Milano 2009, ad ind.; L. Bianchin, P. (di Petruccio), F. (Siena, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...