FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] familiaris alumnus" di s. Ambrogio, ma definisce anche suo "dominus" il vescovo Dazio, che resse la diocesidi Milano almeno dagli G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, 1, Milano-Palermo-Napoli 1914, p. 28; F.H.G.H. Schneider, Die Emstehung ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] riconosciuto il marchesato di Santa Cristina nella diocesidi Gubbio e la contea di Portula.
Bernardo Il marchese del G., Roma 1993; L. Desiato, Il marchese del G., Milano 1996; R. Giovagnoli, Il marchese del G.: leggenda romana, Palermo 1997. ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] un itinerario monumentale diPalermo del 1824, in La critica d'arte in Sicilia nell'Ottocento, a cura di S. La Barbera, Palermo 2003, pp. 103, 105; A. Pettineo - P. Ragonese, Potere, arte e società nella diocesidi Cefalù. La madrice di Tusa: un caso ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] , a cura di M. Mathieu, Palermo 1961, p. 140; G. Recco, Notizie di famiglie nobili e illustri della città e regno di Napoli, Napoli 1717 , Leipzig 1909, pp. 326, 366; G. Celidonio, La diocesidi Valva e Sulmona, II, Casalbordino 1910, pp. 151-160; ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] di Sinopoli (diocesidi Mileto) nel novembre 1222, S. Elia di Carbone nel settembre 1232, S. Nicola di Casole o S. Pietro di Spanopetra (diocesidi , I diplomi greci ed arabi della Sicilia, Palermo 1868; F. Schneider, Neue Dokumente vornehmlich aus ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] 12 febbraio 1635 dalla nomina a vescovo della diocesidi Capaccio, resasi vacante per il trasferimento del titolare e Palermo, una delle città più santificate con ben diciotto altri patroni minus principales, l’affermazione della triade sacra di ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] Circondario e della Diocesidi Lodi, VIII (1934), pp. 45 s.; E. Odazio, I discendenti di Gisalberto I Conte pp. 254, 297, 393, 406, 447 s.; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, Il Medioevo, p. 11, Milano-Palermo-Napoli s. d., pp. 225, 228. ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] Gratteri nella diocesidi Cefalù. Dopo il grave colpo inferto alla dominazione tedesca dalla grande congiura dei nobili siciliani del maggio del 1197, il C. si trattenne varie volte alla corte dell'imperatore Enrico VI, nel luglio del 1197a Palermo e ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di predicatore sui pulpiti quaresimali diPalermo, Venezia, Torino, Roma.
Durante la permanenza nello Studio di le angherie dei suoi bravi. Dopo aver chiesto invano al papa di cambiar diocesi, rientrò a Boiano nel dicembre 1657.
Il B. morì il ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] attendere insieme con la popolazione locale l’arrivo da Palermo della statua della Madonna del Carmine, portata poi in salute cagionevole, lasciò la guida della diocesidi Ferrara e optò per quella meno impegnativa di Porto e Santa Rufina e fu ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...