VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] veri e propri, l’arcivescovato pisano entrò in possesso fra l’altro di due quote di proprietà del castello di Lari (nelle colline pisane ma in diocesidi Lucca, con la quale Pisa era in guerra dal 1143). Nel 1150 Villano dovette inoltre difendere il ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesidi Colonia, ove alla processione inaugurale del concilio, che egli attese nella cattedrale diPisa. Nell'agosto del 1410 egli si trattenne a Padova, ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] per incarico di Gabriele Maria Visconti dell'ufficio di podestà diPisa.
Una lettera del G. da Pisa al cugino Castellano di Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., V (1985), pp. 167, 171; A. Samaritani, Una diocesi ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] beneficio abbaziale di S. Michele della Verrucola in territorio pisano. Nel 1523 ascoltava nello Studio diPisa le lezioni 1545-46: per richieste di pensioni a favore di partecipanti al concilio privi di rendite dalle rispettive diocesi e che si ha ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] diPisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne incaricato di abbazia di S. Stefano da Carrara, nella diocesidi Padova; l'anno successivo risolse una controversia relativa al monastero veneziano di S ...
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ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] I pittori e gli scultori del Rinascimento nella Primaziale diPisa, in Archivio storico dell’arte, VI (1899), pp , Fonte battesimale, in Visibile pregare. Arte sacra nella diocesidi San Miniato, a cura di R.P. Ciardi, II, Ospedaletto 2001, pp. ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesidi Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] 12.000 fiorini. Incassata la somma, si rivolse ancora verso Pisa, e, sfruttando abilmente la presenza fra i suoi mercenari di molti fuoriusciti pisani fautori di Iacopo d'Appiano, riuscì a strappare a Pietro Gambacorta, signore della città, 15.000 ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di cerimoniere, almeno come praesidens del collegio dei cerimonialisti, e continuò a risiedere a Roma, visitando la diocesi della riconciliazione dei cardinali che avevano partecipato al concilio diPisa, ribelle a Giulio II; il suo testo è l ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] diritto a Bologna (dal 1472) e nello Studium diPisa, allievo di Pierfilippo Del Corno (1473-77). La breve ma e si rifugiò nella sua diocesidi Palestrina e poi nel feudo colonnese di Fondi, ove rimase fino alla morte di Leone X (dicembre del 1521 ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] presso il seminario di Volterra, si iscrisse successivamente (1757) all'Università diPisa, dove si Riforme ecclesiastiche e resistenze sociali. La sperimentazione istituzionale nella diocesidi Prato alla fine dell'antico regime, Bologna 1986, ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...