BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] il viaggio in compagnia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III con il quale si incontrò a Pisa (proprio allora il pontefice aveva simile era già stata affidata all'abate di S. Michele della Chiusa (diocesidi Torino), i cui rapporti con la ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] altri, i priorati di Chamonix e di Megève nella diocesidi Ginevra, entrambi dipendenti dall'abbazia di San Michele della Chiusa di cui egli aveva clero, e soprattutto il conte, ad aderire al concilio diPisa. Al concilio si recò in giugno e vi fu ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] gennaio e il 12 giugno 1307 era al castello di Ponte nella diocesidi Acqui. Non era a Lucca nel gennaio 1310 quando rapporti tra Castruccio Castracani e la Chiesa di Lucca, in Annuario della Biblioteca civica di Massa 1980, Pisa 1981, pp. 91 ss.; C. ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] , pp. 422 s. e nota). Era dunque originario della diocesidi Würzburg (lat. Herbipolis), in Franconia, regione della Germania centrale. cardinali filofrancesi a Pisa.
Importante rimase il settore teologico, in cui pubblicò le opere di Tommaso De Vio ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] di Firenze, cui il M., benché proveniente dalla diocesidi Fiesole, aveva la possibilità di accedere in virtù della bolla di fondazione da parte di obbligando tutti i sudditi a servirsi dello studio diPisa. Anche il nome dell’insegnante riportato da ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] (1150-1239), tesi di laurea, Università diPisa, a.a. 1953-54, pp. 19-51; M. Cavallini, Il vescovo G. (1150-1170), in Rassegna volterrana, XXI-XXIII (1955), pp. 7-23; E. Cristiani, Le origini della vita canonica nella diocesidi Volterra (sec. X ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] , e tesoriere divenne Oddone Poccia, cubiculario, legato al papa da legami di clientela. Di fronte a questa situazione il simultaneo trasferimento del F. alla diocesidi Cava dei Tirreni sembrava veramente una compensazione, visto che Cava rendeva il ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] rinuncia datata il 23 marzo a favore di Ottavio Arcimboldi; quella di Fossanova (17 nov. 1485); quella di Grammont nella diocesidi Cambrai (3 giugno 1489); di S. Cristoforo di Vercelli (8 giugno 1489); il priorato di, S. Andrea sempre a Vercelli (1 ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] C. Girondelli, Serie critico-cronologica dei vescovi di Cremona, in Gerarchia eccles. della diocesidi Cremona per l'anno 1865 e per l' dei secoli XI e XII: "de Casalbuttano", "de Dovaria", "de Riboldis", tesi di laurea, Univ. diPisa, a.a. 1979-80. ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] di Schiatta degli Ubaldini, canonico di Bologna e di Liegi, nonché fratello del vescovo di Bologna e dell'arcivescovo diPisa località di quella diocesi, ma in un monastero della diocesidi Imola, poiché sulla città e sulla Chiesa di Faenza gravava ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...