Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] dal papa con la privazione della diocesi, non fu più in grado di sostenere Firenze, il vescovo fiorentino riuscì 1986.
M. Ronzani, Pisa nell'età di Federico II, in Politica e cultura nell'età di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 125 ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] diviso nelle "tre repubbliche" di Firenze, Siena e Pisa. V'è, da parte di buonissime lettere". Non è solo adatto al governo di una diocesi, ma anche - il papa ne è convinto - ad una cattedra di "teologia scolastica", ove insegnerebbe meglio di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] 294; P. Verri, Storia di Milano, Milano 1783, pp. VII s.; G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi antichi e moderni nelle arti XVII et XVIII floruerunt, XIII, Pisa 1787, pp. 319-386; I. Bianchi, Elogio storico di PietroVerri, Cremona 1803, pp. ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di sua documentazione pubblica e personale). Corrispondenza di Pacca ai familiari è conservata presso l’Arch. diocesanodi Pacca, in Municipalia. Storia della tutela, a cura di D. La Monica - F. Nanni, Pisa 2010, pp. 207-215; R. Regoli, Ercole ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] Monte, eletto papa nel 1550 con il nome di Giulio III.
Il M. svolse gli studi tra Siena, Pisa, Bologna e Padova e si addottorò in utroque iure Il 15 nov. 1540 ottenne il vescovado di Lucera, una diocesi piccola e povera, dove, malgrado le conclamate ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] Tremellio e il promettente allievo Girolamo Zanchi). Le prime tappe furono Pisa – dove secondo Simler (1563, cc. 9v-10r) già celebrò l’imperatore, valutò per un momento di farsi sostituire al vertice della diocesi proprio da Vermigli. La fuga rese ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] della Via Crucis da questo imposta nella propria diocesi sulla base di uno scritto di G. M. Puiati, provocando l'irritazione anche convinto il Palmieri ad accettare una simile sistemazione fra Pisa e Pistoia, provocò l'amara e sdegnata reazione del D ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e matematica nel convento di Padova (dove ebbe per maestro Bernardino Tomitano) e filosofia a Pisa (dove ascoltò Andrea Asti, Arch. storico Diocesano, Visite Pastorali, Visita di mons. P., 1588; Arch. di Stato di Torino, Lettere di vescovi, 24 (5 ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] cui il sovrano esprimeva la sua meraviglia per la pretesa di Giulio da Pisa. Il 5 giugno a Milano lo Sforza si dichiarava della diocesi. Invano il re aveva tentato, scrivendo anche a Lorenzo de' Medici perché intervenisse presso il papa, di far ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] Gabriele era stato posto a capo della diocesi, ora gli imponevano di attraversare il territorio pontificio per i suoi in Egitto (1815-1861), Pisa 1958, ad Indicem; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), Pisa 1960, ad Indicem. Per ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...