SAN VINCENZO AL VOLTURNO
J. Mitchell
SAN VINCENZO AL VOLTURNO Monastero dell’Italia altomedievale, tra quelli meglio documentati e più intensamente studiati dell’Europa preromanica, posto a ca. km 200 [...] di una villa rustica tardoromana da molto abbandonato, forse la sede della diocesi tardoantica del Sannio, sul pendio inferiore di -3 October 823), «I Congresso nazionale di archeologia medievale, Pisa 1997», a cura di S. Gelichi, Firenze 1997, pp. ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] per D. l'inizio di un allontanamento dalla sua diocesi che si rivelerà definitivo come di Toscana Cosimo II (m. 1621), vi era stata una transazione di sue reliquie nella chiesa di S. Frediano a Pisa. Ma la richiesta e la concessione delle reliquie di ...
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SAN GIMINIANO
E. Guidoni
S. Manacorda
SAN GIMIGNANO Cittadina della Toscana in prov. di Siena. La prima formazione e i successivi sviluppi di S. furono legati alla presenza di una via di grande comunicazione [...] infatti funzionale al controllo del nodo stradale d’incrocio tra la Siena-Pisa e la Volterra-Firenze. Su questo rilievo (monte della Torre) il vescovo di Volterra (della cui diocesi faceva parte S.) possedeva una corte alla fine del sec. 10°, quando ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] diocesi stabiana. Ma probabilmente prima ancora che la questione si risolvesse il papa trasferì il C., il 20 sett. 1331, alla più prestigiosa e ricca archidiocesi di inParigi, Roma 1905; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] , convocarono un concilio generale che si svolse a Pisa tra primavera ed estate del 1409. Alla decisione per una ricerca, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI sec. Atti..., Brescia... 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] , il nuovo ministro provinciale della Germania Alberto da Pisa lo nominò custode della Sassonia, da dove egli 1252, dopo la morte del vescovo di Ragusa, sopravvenuta nel maggio di quell'anno.
G. morì nella sua diocesi nella stessa estate del 1252 - l ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] fuori di essi. Era intendimento del fondatore di diffondere l'Amicizia sacerdotale a tutte le diocesi d B. L. e la Compagnia degli oblati di Maria Vergine. Nel primo centenario dell'approvazione dell'Istituto, Pisa 1916; C. Salotti, Il beato Giuseppe ...
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Vedi AREZZO dell'anno: 1958 - 1994
AREZZO (v. vol. I, p. 617)
P. Zamarchi Grassi
In mancanza di un esauriente studio monografico, A. appare a tutt'oggi, rispetto alla notevole tradizione storiografica, [...] l'ampiezza della diocesi, scarse e soprattutto concentrate sul colle di Pionta appaiono per ora Saggi di antichità, III, Roma 1979, pp. 1164-1170); P. Bocci Pacini, Alcune coppe etrusche di imitazione attica, in Studi per E. Fiumi, Pisa 1979, ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] 1837 con un Canto per l'ingresso del vescovo G. Rossi nella diocesi pratese, il G. avvertì la spinta verso lo studio del passato anche perché si occupò della sistemazione degli archivi di Lucca, Siena e Pisa. Nel 1866 ispezionò gli archivi dell'Emilia ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] di Como, cattedra già occupata da altri Pusterla. Pietro si riservò il ruolo di procuratore ed economo della diocesi, di Francesco Sforza (1450-1466), Pisa 1992, pp. 226-228; R. Fubini, Italia quattrocentesca. Politica e diplomazia nell’età di ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...