DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] stesso della pieve di Montemurlo, nella diocesidi Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo ; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. di Stato diPisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] a latere ed ebbe ottenuto la conferma del possesso della diocesidi Bath e Wells, Lorenzo Campeggi riceveva l'autorizzazione ad 423, 437; J. M. Doussinague, Fernando el Catolico y el cisma de Pisa, Madrid 1946, pp. 163, 179., 183, 195, 485; D. Hay., ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] polemica con il concilio diPisa. Anche in questa occasione poté sottrarsi ad una presa di posizione precisa perché la commissione la resignazione che il Carafa fece a favore dell'A. della diocesidi Brindisi (8 ag. 1524) e il fatto che questi fu ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 1317 da parte del vescovo di Cahors, duramente criticato per la gestione finanziaria della sua diocesi e per la sua fiorentini, Poggetto rientrò ad Avignone via Pisa. Qui fu testimone degli ultimi momenti di Giovanni XXII, il quale gli liquidò ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] anni Trenta privilegi nelle diocesidi Mileto e di Oppido, che né di G. Ernst, Firenze 2010, p. 454; F.W. Lupi, Alle origini della Accademia telesiana, Cosenza 2011, ad ind.; L. Addante, Valentino Gentile e il dissenso religioso nel Cinquecento, Pisa ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] , e ancora nel 1778 per l’arcivescovato diPisa, secondo la prassi vigente per le nomine vescovili tra la Toscana e Roma, finché la candidatura di Ricci fu accolta nel 1780, riguardo alle diocesi unite di Pistoia e Prato. Preconizzato vescovo nel ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] quello diPisa e "conciliabolo" il Lateranense (ibid., pp. 639-41). Si oppose anche alla restituzione ai due cardinali delle Chiese di cui erano vescovi prima della deposizione, ma non soltanto il C. rientrò in possesso della diocesidi Siguenza ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 1511, stilato per la convocazione del concilio diPisa, ma i motivi puramente politici che lo s., 95 s.; C. Marcora, Il cardinale I. I d'E., in Mem. Storiche della diocesidi Milano, V, Milano 1958, pp. 325-520; L. von Pastor, Storia dei papi, III, ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesidi Orvieto [...] che lo raccomandò nel 1606 per la successione alla cattedra di Girolamo Mercuriale all'università diPisa; Paolo Sarpi, ferito nel 1605; il duca di Mantova, cui inviò, pillole, forse di aloe. Accumulò con la sua professione ingenti ricchezze, come si ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] relazioni sullo stato delle diocesi e la regolamentazione di Roma, nazionale di Firenze, Estense di Modena, universitaria diPisa, Ambrosiana di Milano, Fabroniana di Pistoia, Classense di Ravenna, Marciana e del seminario di Venezia, comunale di ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...