GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università diPisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] E. Schiaffino, Elenco dei dottorati di stranieri e di non toscani nell'Università diPisa, in Bollettino storico pisano, II Moltedo, Aspetti dell'applicazione della Controriforma in una diocesi dello Stato pontificio: Macerata, in Quaderni storici, ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] già dai suoi contemporanei.
Consacrato sacerdote nella diocesidi Padova attorno al 1420, dal 1423 al in memoria di Violetta de Angelis, a cura di F. Bognini, Pisa 2012, pp. 367-378; M. Melchiorre, «Ecclesia nostra». La cattedrale di Padova, il ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] Terminata la prima formazione, approdò nel 1722 all'Università diPisa, tappa comune a tutti i giovani toscani che nei decenni . Lanfredini, scritte sullo scorcio degli anni '30 per la diocesidi Osimo e Cingoli, con indicazioni per i pastori d'anime ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] poco dopo, a Firenze, il 23 ott. 1853.
Fonti e Bibl.: Pisa, Arch. vescovile, Registro parrocch. di Terricciola, Diocesidi Volterra; Ibid., Fondo dottorati, f. 44, c. 115; Archivio di Stato di Firenze, Morti 1853, f. 1870, n. 3110; G. Baldasseroni ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] di Fiorenza, diPisa e di Siena"; segue l'esame delle risorse economiche, il cui punto di forza è dato dall'industria serica e laniera di 'interdetto, in una città la cui diocesi era sottoposta spiritualmente all'arcivescovado milanese.
Rimpatriato ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] Nari, Le sculture nel battistero diPisa. Temi e immagini del Medioevo: i rilievi del deambulatorio, Pisa 1989, pp. 18-26, 29; M.T. Filieri, Architettura medievale in diocesidi Lucca. Le pievi del territorio di Capannori, Lucca 1990, pp. 114 ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi diPisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] vescovo di Arezzo in sostituzione di Angiolo Franceschi chiamato all'arcidiocesi diPisa. Arrivato di rispondere su cinquantasette "punti ecclesiastici", nel primo dei quali egli evidenziava la necessità che i vescovi adunassero un sinodo diocesano ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] Genova, si recò nel giugno del 1408 a Pisa, dove stava per riunirsi un concilio convocatosi contro la XI (1971), con esauriente bibliografia; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesidi Genova, a cura di B. Nogara-D. Puncuh-A. ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] il cardinale Scipione D'Elci e l'arcivescovo diPisa Scipione D'Elci.
Studiò al collegio "Tolomei" di Siena e sempre a Siena si laureò cattedrale. L'anno successivo intraprese la visita della diocesi, durante la quale esortò il clero, soprattutto i ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] da Diacceto, priore del convento domenicano diPisa, che volle che il giovane prendesse l'abito nel convento di S. Domenico a Fiesole: la . 1579, alla sede arcivescovile di Perugia. L'E. fece l'ingresso nella nuova diocesi il 7 febb. 1580, ma ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...