DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] " insulari, dagli arconti bizantini dei secoli VI-VIII fino ai rappresentanti degli arcivescovi diPisa nelle diocesi suffraganee di Corsica (specialmente nei secoli XI-XII), passando per il titolo che, nel mondo signorile insulare, "precedette ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] cugino Leonardo Fieschi, e quelle dei monasteri di Marola e Campagnola nella diocesidi Reggio Emilia. In questa circostanza, nel 1303 a resistergli, Enrico VII si imbarcò a Genova alla volta diPisa nel marzo 1312. Giunto a Roma nel maggio, trovò una ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] cardinali ribelli che si erano fatti promotori del concilio diPisa; processo che culminò con la scomunica decretata dal diocesidi Rimini, dal 7 marzo al 24 maggio 1529, di cui si lasciò riservati i frutti; similmente accadde per la dipcesi di ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] di Urbano VI; alla guida della diocesidi Assisi era stato inoltre nominato, nel 1378, il teologo Lodovico di Francesco, sostenitore di e visitatore della custodia di Assisi. L'anno successivo partecipò al concilio diPisa come teste addotto (non ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] era immerso nell'amministrazione di rendite e proprietà, sempre assente dalla diocesidi Cavaillon, dove ancora nel di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1099-1101; A. Spotti, M. M. a Martino Virgoletta: note a un carteggio della Biblioteca nazionale di ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Carlo Malatesta, che, fedele sostenitore di papa Gregorio XII, a Pisa si sarebbe adoperato tra il 1409 e il 1410 per far giungere il concilio ad un compromesso con il papa; anche in seguito, divenuto amministratore della diocesidi Cesena, il F. ebbe ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] giunto nel 1512 e si sarebbe trasferito nel 1517 a Pisa, addottorandovisi nel 1519. Gli Acta graduum dello Studio pisano, veniva concessa la diocesidi Bertinoro e il 27 ottobre veniva data al prevosto di. Faenza la facoltà di prenderne possesso a ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] degli interessati denigratori, contro i quali il C. ricorda i precedenti illustri di Papias, di Uguccione diPisa, di Giovanni Balbi. È questa, insieme con la traduzione di Arriano, l'unica opera superstite del C., il quale avrebbe composto anche ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesidi Colonia, ove alla processione inaugurale del concilio, che egli attese nella cattedrale diPisa. Nell'agosto del 1410 egli si trattenne a Padova, ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] per incarico di Gabriele Maria Visconti dell'ufficio di podestà diPisa.
Una lettera del G. da Pisa al cugino Castellano di Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., V (1985), pp. 167, 171; A. Samaritani, Una diocesi ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...