COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] nel 1133 Innocenzo II elevò il vescovo di Genova alla dignità di arcivescovo e divise le diocesi corse assegnando le settentrionali all'arcivescovo di Genova e le meridionali a quello diPisa. A quest'ultimo riconobbe, inoltre, la giurisdizione ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] accusò il B. presso Giovanni XXIII: questi, richiamandosi ad una decisione del concilio diPisa il quale stabiliva che nelle diocesi in cui vi fossero due vescovi di diversa obbedienza ambedue i prelati fossero lasciati indisturbati fino alla morte ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] sarebbe passato a Pisa; altri sostengono che avrebbe insegnato medicina all'università di Macerata; altri 600, in Arch. stor. per la città e i comuni del circondario e della diocesidi Lodi, LV (1936), pp. 45 ss., 49; Id., Contributo allo studio dell ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesidi Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] Il concilio diPisa (1409), al quale il M. prese parte in qualità di legato di Gregorio XII, decise la deposizione di entrambi i dai suoi predecessori, tra cui quella del Manzuoli. La diocesidi Fiesole, retta dal febbraio del 1390 all'estate del 1408 ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] posto gratuito nel collegio Ferdinando diPisa, nell'ottobre 1780 intraprese di S. Maria Nuova. Passò poi un anno nel seminario di Pistoia ove il vescovo Scipione de' Ricci lo aveva chiamato a insegnare filosofia. Quando il de' Ricci lasciò la diocesi ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] diocesi. Bari non era ancora in possesso dei Francesi e il castellano, Bernardino Poderico, resistette fino alla fine del mese di nel II concilio diPisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re di Francia.
Circa la metà di febbraio dell' ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] poco dopo, egli fu nominato abate commendatanio di S. Savino in Pisa e di Grottaferrata. La sua fortuna nella carriera ecclesiastica delle due comunità. Nel frattempo, gli fu affidata la diocesidi Camerino (4 marzo 1437); egli non ne assunse mai il ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] Ottenuto quindi un posto della comunità nel collegio tFerdinando" diPisa per conseguire la laurea in utroque iure, condusse vita nel 1828 fu nominato esaminatore sinodale e vicario generale della diocesi da mons. F. Minucci.
In seguito ai reiterati ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] e ministro provinciale diPisa dal 1391 al 1394. Nel 1394 (o, secondo altri, nel 1382) ottenne, grazie alla sua ben provata fedeltà all'Ordine, da Bonifacio IX la facoltà di fondare un nuovo monastero agostiniano a Marcialla, diocesi fiorentina, del ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] (Ca techisino per i Fanciulli ad uso delle Città e Diocesidi Cortona, Chiusi, Pienza, Pistoia, Prato e Colle, Prato XVI) con altri nove prelati, tra cui gli arcivescovi diPisa e di Firenze, un'altra e più importante Memoria sui diritti vescovili ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...