GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] X la diocesidi Fano, dopo che erano falliti un anno prima i tentativi di nomina al vescovato di Alessandria, di E. Niccolini, Bari 1972, pp. 162, 198; M. Luzzati, Una guerra di popolo. Lettere private del tempo dell'assedio diPisa (1494-1509), Pisa ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ancora "electus Barensis", cardinale diacono di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della diocesi e da allora fu detto . 208 s.; Graziano di S. Teresa, Un nuovo elenco dei partecipanti al concilio diPisa…, in Ephemerides Carmeliticae, ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] e in teologia morale; nello Studio diPisa, invece, frequentò per cinque anni i corsi di diritto civile e canonico, laureandosi ( fu nominato parroco della chiesa di S. Maria di Sala nel capitanato di Padova ma in diocesidi Treviso, ciò che lo ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] per incarico di Gabriele Maria Visconti dell'ufficio di podestà diPisa.
Una lettera del G. da Pisa al cugino Castellano di Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., V (1985), pp. 167, 171; A. Samaritani, Una diocesi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] diPisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne incaricato di abbazia di S. Stefano da Carrara, nella diocesidi Padova; l'anno successivo risolse una controversia relativa al monastero veneziano di S ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] , Napoli spagnola, Le decadi imperiali, a cura di S. Vitale, Napoli 2002, pp. 239-248; G. de Crescenzo, Diz. salernitano di storia e cultura, Salerno 1960, p. 252; P. Di Stasi, Magnanimi vescovi della diocesidi Lavello, Lavello 1961, pp. 14-18; P ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] 1466. Pochi mesi dopo l'H. fece il solenne ingresso nella diocesidi Trento per assumerne il governo spirituale, ma solo nel 1468 poté particolarismi nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, Pisa 1998, pp. 131-162; K. Brandstätter, ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesidi Pistoia, e dei Ss. Pietro e Paolo di Moscheto nella diocesi fiorentina, la chiesa di S. Cristina nella diocesidi Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesidi Sestri Ponente.
Tra ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] seguente, il concilio. A Pisa il F. testimoniò davanti alla commissione incaricata di istruire un processo contro i risarcito con l'amministrazione della diocesidi Arles (24 nov. 1410). La conquista di Roma da parte di Luigi II, avvenuta nell'aprile ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle contee di Bormio e Chiavenna, Cantù, Storia della città e diocesidi Como, Como 1900, XI, p. 405; T. Urongio Tazzoli, La contea di Bormio, IV, La storia, ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...