DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] C. Girondelli, Serie critico-cronologica dei vescovi di Cremona, in Gerarchia eccles. della diocesidi Cremona per l'anno 1865 e per l' dei secoli XI e XII: "de Casalbuttano", "de Dovaria", "de Riboldis", tesi di laurea, Univ. diPisa, a.a. 1979-80. ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e Galeazzo Visconti per il controllo di Vercelli e di Asti; il negoziato di pace tra Firenze e Pisa, concluso a Pescia il 29 ag. 1364; ma anche la difesa dei diritti e dei privilegi vescovili nelle diocesidi Massa e di Genova. A pochi giorni dalla ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] annosa lite confinaria tra le diocesidi Porto e Coimbra, e poi a Coimbra. Qui svolse opera di mediazione in molte vertenze e monastero di Corvey, rispondendo così a una richiesta di Vibaldo.
Nel 1147 G. accompagnò Eugenio III che, passando per Pisa, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] facoltà di conferire, insieme con altri quattro dottori della facoltà di teologia diPisa, il titolo di magister Arch. della Soc. rom di storia patria, LXII (1939), p. 62; L. Bartoccetti, Serie dei vescovi delle diocesi marchigiane, in Studi piceni, ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università diPisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] E. Schiaffino, Elenco dei dottorati di stranieri e di non toscani nell'Università diPisa, in Bollettino storico pisano, II Moltedo, Aspetti dell'applicazione della Controriforma in una diocesi dello Stato pontificio: Macerata, in Quaderni storici, ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] già dai suoi contemporanei.
Consacrato sacerdote nella diocesidi Padova attorno al 1420, dal 1423 al in memoria di Violetta de Angelis, a cura di F. Bognini, Pisa 2012, pp. 367-378; M. Melchiorre, «Ecclesia nostra». La cattedrale di Padova, il ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] Terminata la prima formazione, approdò nel 1722 all'Università diPisa, tappa comune a tutti i giovani toscani che nei decenni . Lanfredini, scritte sullo scorcio degli anni '30 per la diocesidi Osimo e Cingoli, con indicazioni per i pastori d'anime ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi diPisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] vescovo di Arezzo in sostituzione di Angiolo Franceschi chiamato all'arcidiocesi diPisa. Arrivato di rispondere su cinquantasette "punti ecclesiastici", nel primo dei quali egli evidenziava la necessità che i vescovi adunassero un sinodo diocesano ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] il cardinale Scipione D'Elci e l'arcivescovo diPisa Scipione D'Elci.
Studiò al collegio "Tolomei" di Siena e sempre a Siena si laureò cattedrale. L'anno successivo intraprese la visita della diocesi, durante la quale esortò il clero, soprattutto i ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] da Diacceto, priore del convento domenicano diPisa, che volle che il giovane prendesse l'abito nel convento di S. Domenico a Fiesole: la . 1579, alla sede arcivescovile di Perugia. L'E. fece l'ingresso nella nuova diocesi il 7 febb. 1580, ma ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...