DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] da appena tre anni arcivescovo di Firenze, lasciando una diocesi che per un lungo di M. T. D. arcivescovo di Firenze, ibid., f.37/1-50; Lettere di mons. Tommaso Della Gherardesca al cav. Benedetto Lanfranchi Lanfreducci, in Archivio di Stato diPisa ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] materia ed incaricò il vescovo diPisa A. Adimari e quello di Palestrina A. Sommariva di svolgere indagini in proposito. I l'atto di papa Martino V che sopprimeva il privilegio di esenzione di cui aveva sin'allora goduto la diocesidi Pistoia e ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] di Pavia, ne fu per qualche anno rettore (non sembra degna di fede la notizia di F. Magani, Cronotassi…, p. 114, secondo cui egli avrebbe insegnato a Pisa e della diocesidi Como, Como 1900, pp. 243 s.; L. Valle, Il seminario vescovile di Pavia dalla ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] all'Ordine. A Paliano, nella diocesidi Palestrina, egli fondò e dotò un monastero di monache cistercensi. I capitoli generali del a re Enzo, che si trovava a Pisa (v. Giglio, battaglia del).
L'azione di guerra condotta contro tanti prelati, e la ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] ma nel 1240 gli affidò anche l'amministrazione della diocesidi Bologna, dopo che il capitolo lo aveva proposto comunale nei secoli XII e XIII. Atti del Convegno (Firenze, 1979), Pisa 1982, pp. 13-65.
Th. Boespflug-Montecchi, Aspects de la justice ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] , LVI (1987), p. 17 n. 70; M. Ronzani, "Figli del Comune" o fuoriusciti? Gli arcivescovi diPisadi fronte alla città-Stato tra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi e diocesi in Italia dal secolo XIV alla metà del XVI. Atti del VII Convegno ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] e nella primavera successiva tornò in Toscana. Iscrittosi all'università diPisa, si laureò in diritto canonico e civile l'8 maggio generale della diocesidi Siena, professore di teologia dogmatica nello Studio senese, suo compagno di collegio al ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] fedeltà dal clero e dai vassalli della Chiesa pisana, e sembra aver risieduto anche in seguito nella sua diocesi. Ma la conquista fiorentina diPisa ai primi di ottobre del 1406 mise fine anche al suo vescovato. L'11 ott. 1406 i Dieci incaricarono il ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] concilio diPisa, lo designò nuovo vescovo di Città di Castello, nell'atto stesso in cui, rivolgendosi alla suprema magistratura di le spese relative. Il B. fece il suo solenne ingresso nella diocesi il 27 ott. 1409 e il 13 novembre, festa dei SS ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] anno del suo trasferimento alla cattedra di logica dell'università diPisa. Di questi anni è la sua opera in pratica commise la cura della diocesi.Si ritirò infatti dal 1763 nel monastero dei padri di Monte Vergine a Casamarciano, per attendere ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...