BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] di Pavia, ne fu per qualche anno rettore (non sembra degna di fede la notizia di F. Magani, Cronotassi…, p. 114, secondo cui egli avrebbe insegnato a Pisa e della diocesidi Como, Como 1900, pp. 243 s.; L. Valle, Il seminario vescovile di Pavia dalla ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] , LVI (1987), p. 17 n. 70; M. Ronzani, "Figli del Comune" o fuoriusciti? Gli arcivescovi diPisadi fronte alla città-Stato tra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi e diocesi in Italia dal secolo XIV alla metà del XVI. Atti del VII Convegno ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] e nella primavera successiva tornò in Toscana. Iscrittosi all'università diPisa, si laureò in diritto canonico e civile l'8 maggio generale della diocesidi Siena, professore di teologia dogmatica nello Studio senese, suo compagno di collegio al ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] fedeltà dal clero e dai vassalli della Chiesa pisana, e sembra aver risieduto anche in seguito nella sua diocesi. Ma la conquista fiorentina diPisa ai primi di ottobre del 1406 mise fine anche al suo vescovato. L'11 ott. 1406 i Dieci incaricarono il ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] concilio diPisa, lo designò nuovo vescovo di Città di Castello, nell'atto stesso in cui, rivolgendosi alla suprema magistratura di le spese relative. Il B. fece il suo solenne ingresso nella diocesi il 27 ott. 1409 e il 13 novembre, festa dei SS ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] anno del suo trasferimento alla cattedra di logica dell'università diPisa. Di questi anni è la sua opera in pratica commise la cura della diocesi.Si ritirò infatti dal 1763 nel monastero dei padri di Monte Vergine a Casamarciano, per attendere ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] conseguì la laurea in utroque iure all'università diPisa (15 giugno 1745).
Ricoprì l'ufficio di vicario generale prima nella diocesidi Borgo Sansepolcro e poi in quella di San Miniato. Fu eletto vescovo di Montepulciano il 3 genn. 1757 e consacrato ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] arcivescovi, rispettivamente, di Lucca e diPisa, intervennero presso don Giulio Ratti, prevosto di S. Fedele e Castiglioni, Società ecclesiastica in Milano (1860-63), in Mem. stor. della diocesidi Milano, IX (1962), pp. 9-39; G. De Rosa, Storia ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] casa diPisa. A tali viaggi, frequenti per le esigenze dell'Ordine, si aggiunsero quelli connessi all'attività di intimare la visita del vescovo nella diocesidi Foligno; problemi: se la natura nella morte di Cristo si mostrasse più addolorata col ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] , il 5 aprile, assisté alla sua incoronazione imperiale. Il 21 febbraio precedente, a Pisa, Carlo IV gli aveva confermato la "giurisdizione imperiale" sulla città e diocesidi Volterra; il 23 maggio, dopo l'apoteosi romana, il novello imperatore gli ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...