FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] di Calestano e di Vigolone; e, nella diocesidi Vercelli, dai più recenti acquisti di Masserano e di Crevacuore. A ciò si aggiungeva il controllo di nemico, il F., con la madre, cercò rifugio a Pisa e lì rimase in esilio per diversi anni, sino a ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] dell’abate Wilbaldo di Corbie per trattare il restauro della chiesa di Kemnade nella diocesidi Paderborn.
Forse fu Vienne alla ricerca di appoggio politico per il nuovo eletto; Pasquale fu invece scortato dapprima a Pisa dove venne accolto ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del 1409. Era la sua risposta alla convocazione del concilio diPisa ad opera dei cardinali dissidenti.
Il C., che accompagnava sempre 1420 la commenda del monastero basiliano di S. Maria di Terreti nella diocesidi Reggio Calabria, che conservò fino ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] dal bando e alcuni castelli episcopali.
Alla fine del dicembre 1409, dopo più di due anni di assenza dalla sua diocesi (e senza aver partecipato, come pare, al concilio diPisa), il L. poté dunque ritornare a Trento, dove Federico IV aveva intanto ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] Manfredo di Saluzzo un quarto dei castelli di Murazzano e Farigliano, nella diocesidi Alba. L'anno seguente morì Isotta, moglie di Brancaleone, temeva che il conte mirasse solo a guadagnare tempo. Pisa si rassegnò, invece, alla resa e spedì nell' ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesidi Pistoia, e dei Ss. Pietro e Paolo di Moscheto nella diocesi fiorentina, la chiesa di S. Cristina nella diocesidi Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesidi Sestri Ponente.
Tra ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] 1297, la concessione di un pievanato o di un priorato nella diocesidi Firenze o in quella di Fiesole, forse rappresentò in Aspetti della vita economica medievale. Atti del Convegno di Studi (Firenze-Pisa-Prato 1984), Firenze 1985, p. 221; A. ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] di Schiatta degli Ubaldini, canonico di Bologna e di Liegi, nonché fratello del vescovo di Bologna e dell'arcivescovo diPisa località di quella diocesi, ma in un monastero della diocesidi Imola, poiché sulla città e sulla Chiesa di Faenza gravava ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] di Teglia e delle valli di Zeri e di Rossano, nel distretto di Pontremoli. In breve mosse quindi contro alcune terre comprese nella diocesi seguito: di quella lettera il M. inviò copia a Castruccio, che a sua volta ne informò il Comune diPisa, come ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] sperimentò le rivalità di parte. Se gli incarichi podestarili che, dopo Asti, lo portarono a reggere Pisa nel 1281, statuti comaschi(, in Periodico della Soc. storica per la provincia e antica diocesidi Como, XIII (1900), pp. 97-118; C. Campiche, Die ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...