PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] sub exspectatione praebendarum» nella diocesidi Lombez. Con il nuovo papa si chiudeva un periodo di frizioni tra il collegio di un canonicato nella cattedrale diPisa, con relative prebende; di un altro ricco priorato pisano, quello di San Nicola di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesidi Agen dal 1292 al 1306, vescovo di Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovo di italiani di Dante, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, III ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il permesso loro accordato di visitare le rispettive diocesi senza il "regio exequatur"; il diritto di punire gli ecclesiastici con passim;P. Pieri, La Restaurazione in Toscana, 1814-1821, Pisa 1922;L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesidi Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze. Durante il negli Opuscula). Dopo il suo scritto contro il concilio diPisa (1511) e il suo discorso al concilio laterano ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] e lo spazio, s. l. [ma Milano] 1980, p. 367; Livornoe Pisa, Pisa 1980, p. 539; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali, in vocem; Ragione e "civilitas", a cura di D. Bigalli, Milano 1986, p. 146; Diocesidi Mantova, Brescia 1986, ad vocem; La ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di assumere gli ordini sacri e di godere i benefici ecclesiastici. L'A. divenne così priore di S. Martino a Gangalandi, diocesidi Dolci, L. B. A. scrittore, in Annali d. Scuola normale superiore diPisa, XXIII (1912), pp. 1-224 (cfr. Giorn. stor; d. ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Castelletto. Tuttavia E. continuò a rimanere estraneo alla guerra diPisa in corso in quegli anni e trascorreva il suo tempo , la concessione di Cento e Pieve di Cento, che furono staccate dalla diocesi Bologna, ed inoltre una dote di 100.000 ducati ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] assunse nel novembre del 1257 l'amministrazione temporale della diocesi; la consacrazione vescovile fu invece celebrata solo dopo con l'assedio - vano - diPisa. Quando infine la rivolta dei Saraceni di Lucera nel febbraio del 1268 costrinse ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Tivoli: cariche e titoli cui s'accompagnano benefici in Italia (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesidi è probabilmente di questo periodo di permanenza a Firenze un incontro che il C. ebbe a Pisa con amici ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] nel 1720 fu nominato esaminatore sinodale della diocesi fiorentina. Frattanto la fama che aveva ottenuto G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. diPisa, s. 2, X (1941), pp. 70-90, 199-220, e il Dammig, a cui ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...